Verona, fatture «gonfiate» e cosche: Report crea scompiglio al gran galà dell'Arena
La troupe di Report piomba a Verona per indagare sul caso «scenografie in Arena-fatture gonfiate» e il blitz alla serata di gala in anfiteatro lo scorso 7 giugno coglie gli ospiti vip di sorpresa scatenando una bagarre, o quasi. A creare scompiglio rivolgendo domande a bruciapelo, gli inviati della trasmissione d’inchiesta condotta su Rai 3 da Sigfrido Ranucci. I giornalisti Walter Molino e Andrea Tornago, autori del reportage che andrà in onda stasera, domenica 23 giugno alle 20.55, hanno incalzato con le loro telecamere, tra gli altri, Paolo Paternoster, ex parlamentare leghista dal 2018 al 2022 (in passato anche presidente di Agsm e ora tornato a fare l’imprenditore), il sindaco Damiano Tommasi, la sovrintendente di Fondazione Arena Cecilia Gasdia (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Questa sera la nuova puntata di Report: le anticipazioni ROMA – Propone quattro inchieste questa settimana “Report”, il programma di giornalismo investigativo condotto da Sigfrido Ranucci, in onda questa sera alle 20.55 su Rai3 e RaiPlay. (Dire)
Roma. Un “sistema Verona” che ha visto al centro le mani della ‘ndrangheta sugli appalti dell’Arena di Verona e favori a politici oggi volti noti di Forza Italia e Fratelli d’Italia. A raccontare con documenti esclusivi il “sistema” è Report oggi alle 21 su Rai Tre con una inchiesta di Andrea Tornago e Walter Molino, che hanno raccolto i verbali del pentito di mafia Domenico Mercurio. (la Repubblica)
Un'indagine che muove dalle parole di un pentito, Domenico Mercurio, comparso negli uffici della Direzione investigativa antimafia di Padova, d… Pacchetti di voti assicurati dalla comunità calabrese a Verona e, in cambio, favori. (Il Mattino di Padova)
A raccontare con documenti esclusivi il “sistema” è Report oggi alle 21 su Rai Tre con una inchiesta di Andrea Tornago e Walter Molino, che hanno raccolto i verbali del pentito di mafia Domenico Mercurio. (la Repubblica)
È Domenico Mercurio, il collaboratore di giustizia sulle cui rivelazioni sono incardinate le principali inchieste sulla’ndrangheta in Veneto. “Un uomo di mondo” verrebbe da dire, non un abile oratore, e sull’italiano incespica un poco, ma è uno che ci sa fare, amichevole e cordiale, veloce nel cogliere e nel farsi capire. (Il Mattino di Padova)
Un giro di fatture false per arricchire le ‘ndrine calabresi, con lo sfondo dell’Arena di Verona, all’epoca dell’amministrazione di Flavio Tosi. Le mani della ‘ndrangheta sull’Arena, con la complicità della politica locale: l’allora sindaco, ma non soltanto lui. (La Stampa)