Redentore, i giudecchini forzano il blocco della Polizia locale: «Prenotare? È casa nostra»

"Allucinante", "Non è possibile", "Basta". Le voci dei giudecchini si contrappongono a quelle di gioia per l'attesa della dei "foghi" di chi viene da tutta Italia per godersi uno spettacolo unico al mondo. La festa del Redentore ieri non è iniziata sotto il migliore dei modi, visto che le proteste dei residenti si sono fatte sentire da subito. A non andare giù è soprattutto l'assenza di collegamenti a partire dalle 18, con il pontile delle Zattere carico di gente, che per poco non è finita anche in acqua, nonostante le ripetute "suonate" dei motoscafi che chiedevano attenzione. (ilgazzettino.it)

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A Venezia la magia dei fuochi del Redentore: spettacolo per centomila (La Nuova Venezia)

Un Redentore 2024 nel segno del celebre viaggiatore e mercante veneziano, Marco Polo, nell’anno in cui ricorrono sette secoli dalla sua scomparsa. (ilgazzettino.it)

Venerdì 19 luglio, alle 22, 1500 droni luminosi hanno colorato di arancione il cielo della Serenissima. (Corriere della Sera)

Come di consuetudine, a officiare la messa, nella chiesa del Santissimo Redentore, il patriarca di Venezia, Francesco Moraglia. Nella serata di oggi, si è celebrata nell’isola della Giudecca la Santa messa del Redentore, con cui si è conclusa la tradizionale festività veneziana. (Live Comune di Venezia)

Cos’è un rito? Secondo la Treccani, “il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento di un’azione sacrale, le cerimonie di un culto religioso”. I veneti (e in quest’occasione, i veneziani) lo sanno descrivere con molte meno parole e con molta più facilità: il rito per loro è l’aperitivo. (Whoopsee)

Sulla piattaforma color arancio, 250 ospiti hanno ballato sulla musica dei dj set e dell'esibizione di Rose Villain, ospite d'onore. (Tiscali Notizie)