Venezia celebra la festa del Redentore con uno spettacolo di droni

La serata del Redentore a Venezia è stata animata da un evento speciale. Un pontone galleggiante posizionato al centro del Bacino di San Marco ha ospitato musica dal vivo e intrattenimento, dall'ora dell'aperitivo fino al termine della serata. L'iniziativa è stata promossa da Aperol, storico marchio dello "spritz", che ha legato il proprio nome alla "Notte famosissima" in laguna.

Sulla piattaforma color arancio, 250 ospiti hanno ballato sulla musica dei dj set e dell'esibizione di Rose Villain, ospite d'onore. L'atmosfera era elettrizzante, con i partecipanti che si divertivano sotto le stelle, aspettando l'evento clou della serata.

La serata è stata ulteriormente illuminata dai fuochi d'artificio del Redentore. Le persone guardavano in silenzio, al buio, una vicina all'altra, con gli occhi puntati al cielo mentre il suono delle esplosioni sfiorava la pelle e la luce riempiva gli occhi. Tra un'esplosione e l'altra, era impossibile non notare che, assorti, stavano pensando a qualcosa. La serata ha coinciso anche con il compleanno di Rose Villain, aggiungendo un tocco di festività all'evento.

Ma la vera sorpresa della serata è stata un'innovazione tecnologica: 1500 droni hanno illuminato il cielo sopra il Bacino di San Marco, trasformandolo in una tela luminosa. Questo spettacolo, organizzato da Aperol in occasione della storica Festa del Redentore, ha rappresentato la più grande operazione di drone show mai realizzata in Italia. Venerdì 19 luglio, alle 22:00, i droni hanno dato vita a un omaggio spettacolare alla città lagunare, un evento che rimarrà impresso nella memoria dei veneziani e dei turisti.

Durante la messa solenne nella Festa del Redentore, il patriarca Francesco Moraglia ha riflettuto sulla tentazione di essere primi, di comandare, di avere notorietà, di astenersi dal fare il proprio dovere perché altrimenti si scontenta qualcuno. Ha citato l'espressione degli antichi romani "panem et circenses", sazietà e divertimento, come un monito a guardare oltre i piaceri effimeri della vita.

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