Il paese di nuovo sott’acqua. Infiltrazioni nell’argine appena ricostruito: "Ma non è come a settembre"

I primi timori hanno iniziato a serpeggiare tra le case come un nodo alla bocca dello stomaco, pensieri angoscianti che si susseguono frenetici tra chi sta ancora pulendo e cerca di salvare il salvabile dopo l’alluvione che ha travolto il paese a metà settembre. A Traversara l’ordine di evacuazione è arrivato nel primo pomeriggio di giovedì. Stesso copione, stavolta messo in atto in modo ancora più rigoroso rispetto a due settimane fa. (il Resto del Carlino)

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L'acqua attualmente ha invaso i campi. La frazione era stata evacuata precauzionalmente nel pomeriggio di giovedì 3 ottobre. (Corriere TV)

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Da lì l’acqua del fiume ha tracimato allagando di nuovo la frazione di Bagnacavallo. Lungo l’argine, come si vede nelle immagini del drone, si avvicendano i camion per portare i massi necessari a riparare e rinforzare il punto dove è avvenuta la rottura. (Il Fatto Quotidiano)

Traversara, frazione di quasi 500 anime nelle campagne di Bagnacavallo (Ravenna), era già stata epicentro dell’alluvione che a metà settembre scorso aveva flagellato la provincia romagnola. Rischio alluvione in Emilia Romagna e scenario di pericolositàMissing Credit Le piogge nella notte tra giovedì e ieri sono tornare a colpire duro. (il Resto del Carlino)

A causa del maltempo, nelle prime ore di venerdì 4 ottobre si è aperta una falla sull’argine a Traversara in corrispondenza della rottura arginale del fiume Lamone in corso di monitoraggio (Video Emilia-Romagna Meteo). (Corriere Romagna)

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