Mutui, spese sanitarie e assicurazioni: tutti i bonus a rischio con la nuova manovra
Dopo la pausa estiva il governo torna al lavoro puntando i riflettori sulla manovra 2025. Sembrerebbero non esserci dubbi sulla proroga del taglio del cuneo fiscale per i redditi da lavoro dipendente fino a 35 mila euro e sulle tre aliquote Irpef, ma c’è un nuovo obiettivo da perseguire, quello di ridurre le tasse al ceto medio e più precisamente a chi percepisce un reddito fino a 50mila euro. Il problema come sempre sono le coperture, anche perché c’è un altro nodo da sciogliere, quello delle pensioni. (Today.it)
Ne parlano anche altri media
– Il cantiere fiscale della manovra è già aperto. Ma il perimetro delle misure è ancora da definire. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Sostenere i redditi dei lavoratori, con il taglio del cuneo e quello dell’ Irpef , con la riduzione delle aliquote che, se si riusciranno a trovare altri 2,5 miliardi di risorse rispetto al passato, potrebbe essere estesa anche per i redditi fino a 50-60mila euro . (Gazzetta del Sud)
Sono queste le ipotesi sul pacchetto pensioni (Secolo d'Italia)
Il Governo sta lavorando ad una Manovra che coinvolgerà ben 22 milioni di contribuenti italiani. Inoltre, è allo studio una riduzione dell'aliquota intermedia dal 35% al 33%, andando così a alleggerire il carico fiscale su milioni di famiglie italiane. (ROMA on line)
Malgrado la riduzione dell’evasione fiscal… (la Repubblica)
Il modo per farlo, allo studio nelle stanze del ministero dell'Economia, sarebbe quello di abbassare l'aliquota centrale della tassa sui redditi delle persone fisiche dal 35 al 33% e di innalzare fino a 60mila euro il limite del secondo scaglione, oggi a 50mila euro, oltre il quale scatta l'aliquota massima del 43%. (il Giornale)