Fabio Cagnazzo: chi è il carabiniere accusato dell'omicidio del sindaco-pescatore Angelo Vassallo
Figlio e nipote di militari, ha arrestato 180 latitanti. Ma non ha un alibi per quella sera. E avrebbe agito per non essere rovinato dall'inchiesta. Il pentito: «Ci simm fatt pur o' pescator» Il colonnello Fabio Cagnazzo, che compirà 54 anni il 27 novembre, viene da una famiglia di carabinieri. Maresciallo il nonno, generale in congedo il padre. Lui è l’uomo che ha catturato 180 latitanti ed era capo dei Ros a Palermo quando venne arrestato Totò Riina. (Open)
Ne parlano anche altre testate
Omicidio Vassallo, Cerruti (NM): "Il Cilento si riprenda la sua dignità" Appello del coordinatore provinciale: "I sindaci cilentani hanno bisogno di aiuto" (Ottopagine)
Perchè quella “svolta” poteva essere registrata già pochi mesi dopo il delitto. C’è un retrogusto un po’ amaro nella “svolta” investigativa che ha convinto i magistrati di Salerno ad arrestare i presunti responsabili dell’omicidio di Angelo Vassallo. (ilmessaggero.it)
Stampa Ucciso per difendere la sua terra. Dopo 14 anni svolta nelle indagini sul delitto Vassallo: in cella il colonnello Cagnazzo, il carabiniere Cioffi, Ridosso e Cipriano. Il sindaco pescatore aveva scoperto che Pollica era diventata il crocevia dei traffici di droga. (Salernonotizie.it)
L'inchiesta sull'uccisione, 14 anni fa, di Angelo Vassallo, il 'sindaco-pescatore' di Pollica, non si chiude con gli arresti di ieri: il gip del tribunale di Salerno, nelle 400 pagine dell'ordinanza, scrive più volte che gli esecutori materiali del delitto, avvenuto la sera del 5 settembre 2010 mentre il sindaco tornava a casa, non sono stati ancora "chiaramente individuati", anche se è stato possibile ricostruire in modo "coerente e dettagliato" movente e organizzazione del delitto, oltre ai depistaggi successivi. (Il Messaggero Veneto)
La verità è sempre più vicina? «Conoscevamo da tempo i nomi e il contesto in cui è maturato l’omicidio di mio padre, ma ora abbiamo la certezza. È un passo importante verso la verità» spiega Antonio Vassallo, figlio di Angelo, il sindaco ucciso nel 2010. (ilmattino.it)
– La svolta a 14 anni dal delitto. Quattro arresti, oltre ai due carabinieri e all’ex pentito c’è l’imprenditore Cipriano: gestiva attività di copertura. Vassallo, il cartello della droga. (Salernonotizie.it)