Borsa di Tokyo in calo: impatto dei dazi Usa sul commercio globale
La Borsa di Tokyo avvia l'ultima seduta in ribasso, in scia alla nuova contrazione degli indici azionari Usa, mentre aumentano i timori di pesanti ripercussioni sul commercio globale dopo i dazi annunciati dall'amministrazione Usa e possibili ritorsioni. In apertura il listino di riferimento Nikkei cede l'1,31%, segnando quota 37,210.78, con una perdita di 494 punti. Sul mercato valutario lo yen si rafforza sul dollaro a un livello di 147,80 e sull'euro a 159,50. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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In apertura il listino di riferimento Nikkei cede l'1,31%, segnando quota 37,210.78, con una perdita di 494 punti. Sul mercato valutario lo yen si rafforza sul dollaro a un livello di 147,80 e sull'euro a 159,50. (Tiscali Notizie)
Euro contro la valuta nipponica Nikkei 225 (Teleborsa)
Alle ore 17:40, Piazza Affari perde ufficialmente la positività per la quale aveva lottato nelle scorse sedute. Il FTSEMib segna -0,42% a 38.616,38 punti. La settimana si conclude in negativo anche per FTSE Italia All Share (-0,41% a 40.856,77 punti) e per il FTSE Italia Mid Cap (-0,22% a 50.106,36 punti), mentre FTSE Italia Star riesce a recuperare lo 0,02%. (Proiezioni di Borsa)

Piazza Affari e i principali indici europei iniziano l’ultima seduta della settimana col segno meno, come ci si aspettava a causa dei ribassi di Wall Street e delle Borse asiatiche, ovviamente per via delle incertezze innescate dalla politica di Trump. (Proiezioni di Borsa)
Debole anche Hong Kong che a seduta ancora aperta segna un calo dello 0,67%. Sulla stessa linea gli altri listini cinesi: Shanghai è in ribasso dello 0,46% e Shenzhen dell'1%. (Tuttosport)
Risultato negativo per l'indice nipponico, con una flessione dell'1,19%. Chiusura del 6 marzo (Teleborsa)