Ue, Benifei "Commissione prema sugli Stati per politiche della casa"

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BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “La Commissione ha capito che non si può girare la testa dall’altra parte e che non ci si può limitare solo a interventi sui prezzi dell’energia: abbiamo bisogno di più investimenti sociali e che il nuovo bilancio europeo affronti il problema di avere alloggi più accessibili in termini di costo”. Lo ha dichiarato l’eurodeputato del Partito democratico, Brando Benifei, in merito all’annuncio della Commissione europea, ribadito in audizione al Parlamento europeo dal commissario per l’Energia e l’edilizia abitativa, Dan Jorgensen, di raddoppiare gli investimenti per gli alloggi accessibili. (OglioPoNews)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo ha dichiarato l’eurodeputato del Movimento 5 stelle, Gaetano Pedullà, commentando quanto annunciato in audizione al Parlamento europeo dal commissario per l’Energia e l’edilizia abitativa, Dan Jorgensen, in merito alla possibilità, per gli Stati membri, di raddoppiare gli investimenti per gli alloggi accessibili. (OglioPoNews)

La misura, che entrerà in vigore il prossimo 2 aprile, comporta che “qualsiasi Paese che acquista petrolio e/o gas dal Venezuela sarà costretto a pagare una tariffa del 25% agli Stati Uniti su qualsiasi scambio commerciale con il nostro Paese”. (CremonaOggi)

L'emergenza abitativa è diventato uno dei principaliproblemi sociali ed economici in Europa, con un impatto rilevante in Paesi come la Spagna e in città come Madrid e Barcellona. PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

I dazi ai Paesi che importano barili dal Venezuela, imposti con la scusa delle gang di Caracas che dilagano in America, servono a colpire la Cina, ma anche a estendere le quote di mercato Usa. (La Verità)

Gli Stati Uniti metteranno un dazio del 25 per cento ai paesi che acquistano petrolio e gas dal Venezuela: la Cina è di gran lunga la maggiore importatrice. La società americana Chevron dovrà lasciare il paese, ma Trump le ha dato più tempo. (Start Magazine)

Il presidente americano Donald Trump ha dichiarato oggi, lunedì 24 marzo, che "potrebbe fare delle eccezioni" per molti Paesi riguardo ai dazi che entreranno in vigore il 2 aprile. "Potremmo anche essere più generosi di così," ha detto Trump, senza però specificare quali sarebbero i Paesi interessati. (Adnkronos)