Referendum Autonomia, Landini: 6 sì per la libertà, contro leggi balorde

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Il Sole 24 ORE INTERNO

Referendum Autonomia, Landini: 6 sì per la libertà, contro leggi balorde 26 settembre 2024 Roma, 26 set. - "Per noi si apre una fase che deve portare a votare 25 milioni di italiani e per noi l'indicazione è molto precisa: andare a votare sei sì per la libertà, bisogna cambiare queste leggi balorde e sbagliate che questo governo continua a fare". Lo ha detto il leader di Cgil, Maurizio Landini nel giorno in cui il Comitato referendario per l'abrogazione della legge sulla Autonomia differenziata è arrivato a piazza Cavour a Roma ha consegnato in Corte di Cassazione oltre 1 milione e 300mila firme per il quesito referendario contro la legge Calderoli (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Sono 12000 le firme raccolte a Caserta e provincia a sostegno della campagna referendaria contro la legge sull’autonomia differenziata. Lo rende noto il Comitato provinciale, formato da Cgil e Uil, associazioni e movimenti del territorio, partiti come PD, M5S, Sinistra Italiana, Azione e Italia Viva. (anteprima24.it)

Depositate firme contro Autonomia, Magi: "Giornata importante, referendum danno fastidio" 26 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

«I risultati qui riportati», scrive il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale – Cdc, «smentiscono quanti, fra i quali il ministro Calderoli, hanno sostenuto che l’elevato numero di firme fosse dovuto alla possibilità di firmare sulla piattaforma digitale dal computer di casa. (Vita)

"E' una giornata importante, soprattutto è importante che la prossima primavera sia una primavera nella quale i cittadini italiani possano esprimersi direttamente, votando per referendum, da questo contro l'autonomia differenziata a quello sulla cittadinanza, leggendo la rassegna stampa di oggi mi sembra che questi referendum diano fastidio a molti, facciano un pò paura, si comincia a dire addirittura che sono troppi. (il Giornale)

Noi non possiamo invocare la Costituzione solo quando ci fa comodo”. In realtà è stata una legge ordinaria che è andata a declinare una previsione costituzionale, che per altro ha fatto il centrosinistra nel 2001. (OglioPoNews)

Si aprono interessanti prospettive per la prosecuzione della campagna di scavi avviata dal Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, su impulso della Santa Sede, in località Ceraso in un’area ricompresa tra i comuni di Squillace e Stalettì, in provincia di Catanzaro. (Corriere di Lamezia)