Dolore e sgomento per la strage, Nuoro in marcia contro la violenza

NUORO. Forse una lite prima della strage, “A casa urlavano tutti”. Queste sarebbero le uniche parole pronunciate ai carabinieri dall’unico sopravvissuto allo sterminio di via Ichnusa a Nuoro, dove l’operaio forestale Roberto Gleboni ha ucciso moglie, figlia di 25 anni e figlio di 10, poi ha freddato il vicino di casa, ha ferito la madre e si è tolto la vita. Quando le sue condizioni lo consentiranno, sarà sentito dagli inquirenti in modalità protetta e col supporto di un tutore e di uno psicologo. (YouTG.net)

Se ne è parlato anche su altri media

Né lui, né mamma Giusi, così come la sorella maggiore Martina. Chiede continuamente a medici e psicologi solo di Francesco. (L'Unione Sarda.it)

E’ stato interrogato in ospedale il 14enne sopravvissuto alla strage di Nuoro. Con gli inquirenti, ad ascoltare il ragazzo, erano presenti anche uno psicologo e il tutore legale nominato dalla Procura, Antonio Cualbu. (Casteddu Online)

Vanno avanti le indagini per cercare di capire cosa ha spinto Roberto Gleboni a uccidere la moglie, due figli e il vicino di casa mercoledì scorso a Nuoro, prima di spostarsi a casa della madre, colpire anche lei e poi suicidarsi. (Sky Tg24 )

La Nuorese chiede e ottiene il rinvio della gara col Barisardo: «Per noi il calcio è gioia e aggregazione»

La mattina però sono state le urla a svegliarmi. Parla con un filo di voce e la vistosa medicazione al viso. (Corriere della Sera)

Un incontro breve interrotto anche per le sue condizioni di salute e psicologiche, dal quale è emerso poco. Il ragazzino è l’unico superstite e testimone oculare: l’unico quindi in grado di fare luce su quello che è successo quel maledetto mercoledì mattina nella sua casa di via Ichnusa, quando il padre, Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni, ha impugnato la sua semiautomatica 7.65 e messo in atto una vera e propria mattanza: ha ucciso con colpi di pistola alla testa, quasi una esecuzione, la moglie Giuseppina Massetti, di 43 anni, i figli Martina e Francesco, di 24 e 10 anni, e infine il vicino di casa, Paolo Sanna, il 69enne incontrato per caso nel pianerottolo mentre usciva dall’appartamento. (SardiniaPost)

La gara Nuorese-Barisardo in programma sabato pomeriggio al Frogheri non verrà giocata ed è stata rinviata a data da destinarsi. (Diario Sportivo)