Selvaggia Lucarelli e il caso delle minacce dal carcere: «Chico Forti è abituato a far fuori chi lo infastidisce»

«È bizzarro che in questa storia si riveli un modus operandi di Chico Forti. Anche anni prima, secondo un informatore della polizia americana, aveva chiesto di trovare un sicario per far fuori un avvocato di Miami». Non usa mezzi termini la scrittrice e giornalista Selvaggia Lucarelli, nell’intervista rilasciata a La Stampa, per commentare la notizia secondo cui l’imprenditore trentino avrebbe chiesto a un suo compagno di carcere di contattare l’ ‘ndrangheta per mettere a tacere lei e il giornalista Marco Travaglio (Il Fatto, quotidiano da lui diretto, titolò «Bentornato assassino» all’indomani del rientro di Forti) e una terza persona non resa nota. (Il T Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo afferma in una dichiarazione ufficiale all'ANSA l'avvocato di Forti, Andrea Radice. "Chico Forti smentisce nel modo più assoluto le notizie apparse su organi di stampa nelle quali qualcuno lo accuserebbe di aver richiesto interventi in relazione ad articoli contro la sua persona". (Il Messaggero Veneto)

E in un video sul suo sito, postato e rilanciato su Youtube dall'"Agenzia Italia News" 24 ore (Secolo d'Italia)

Ancora Chico Forti, ancora un fatto sorprendente. (Corriere della Sera)

Chico Forti e la storia dell'aiuto delle cosche contro Lucarelli e Travaglio: «Meloni dovrebbe riportarlo negli Usa»

Nuovo capitolo, stavolta tutto italiano, nella vicenda di Chico Forti, l’ex campione di vela e produttore 65enne accusato negli Usa di omicidio e rientrato in Italia il 18 maggio scorso, dopo 24 anni di carcere in Florida, per essere rinchiuso a Verona. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

1)Mettere a tacere Marco Travaglio e Selvaggia Lucarelli per ora non è un reato, come dimostra che il fascicolo sulle presunte richieste di silenziarli (il detenuto Chico Forti le avrebbe rivolte a un altro detenuto) è stato relegato a cosiddetto modello 45, a cui, nel 99 per cento dei casi, si ricorre nel caso di denunce di pazzi con manie di persecuzione: dopodiché, decorsi sei mesi, il fascicolo viene archiviato senza neppure passare dal gip, perché il pm appunto pensa che non esista notizia di reato. (il Giornale)

Forti, secondo la ricostruzione di un detenuto del carcere di Montorio a Verona, era arrabbiato con Lucarelli per la frase sul «ritorno da re» in Italia di Lucarelli. Mentre l’opinionista del Fatto Quotidiano ha detto che quello di mandare sicari contro qualcuno è «il modus operandi» dell’uomo condannato per omicidio negli Stati Uniti. (Open)