Uccisa dal marito a Gravina, chi era Maria Turturo: le denunce per i maltrattamenti e il figlio che si ferì per difenderla. Sui social scriveva: “Vogliamoci bene. Da vivi non da morti”

Uccisa dal marito a Gravina, chi era Maria Turturo: le denunce per i maltrattamenti e il figlio che si ferì per difenderla. Sui social scriveva: “Vogliamoci bene. Da vivi non da morti”
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La Repubblica INTERNO

“Vogliamoci bene. Da vivi non da morti”: era un post che oggi sembra profetico, quello scritto da Maria Arcangela Turturo l’11 luglio. Tre mesi dopo il marito sessantacinquenne Giuseppe Lacarpia è stato sottoposto a fermo con l’accusa di omicidio aggravato e premeditato. L’avrebbe uccisa a mani nude, dopo aver tentato di darle fuoco e inscenato un incidente stradale, dice l’ipotesi costruita dall… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Un uomo di 65 anni, Giuseppe Lacarpia, è stato arrestato con l’accusa di omicidio premeditato e aggravato per aver ucciso brutalmente la moglie, Maria Arcangela Turturo, di 60 anni. Il tragico episodio è avvenuto il 6 ottobre a Gravina in Puglia. (la VOCE del TRENTINO)

Sono state le ultime parole della donna, pronunciate sul letto dell’ospedale della Murgia, a mettere subito gli agenti sulle tracce del marito. Nel suo racconto, infatti, ha ripercorso con i poliziotti e la figlia, giunta poco dopo, le fasi della tragedia. (Poliziamoderna.it)

Simula incidente, dà fuoco all’auto e poi uccide la moglie, a Gravina in Puglia arrestato un pluripregiudicato di 65 anni. La donna prima di morire ha accusato il marito: “Mi voleva uccidere”

Prima ha dato fuoco all’auto su cui si trovava la moglie; poi, quando la donna nonostante le ustioni è riuscita a uscire dalla vettura in fiamme, l’ha raggiunta e bloccata, e le ha sfondato il petto a mani nude. (TeleRama News)

Ha svelato il nome dell’assassino prima di morire. “Mi voleva uccidere”; “Mi ha messo le mani alla gola”; “Mi ha chiuso in auto con le fiamme”: queste le frasi che la donna avrebbe pronunciato alla Polizia e alla figlia mentre era agonizzante in ospedale, e che hanno portato al fermo di Giuseppe Lacarpia, 65 anni, pluripregiudicato. (Radio Norba News)