Usa. Las Vegas: il dramma di un veterano e le contraddizioni della società
Di Giuseppe Gagliano – L’attentato davanti al Trump International Hotel di Las Vegas, compiuto dal veterano delle forze speciali Matthew Livelsberger, è un evento che merita una riflessione più ampia, al di là del semplice fatto di cronaca. Dietro il gesto di un uomo che si è tolto la vita, causando un’esplosione che fortunatamente ha provocato solo danni limitati, si nascondono molteplici livelli di analisi che toccano la politica interna, il ruolo dei militari nella società e il clima polarizzato che caratterizza gli Stati Uniti (Notizie Geopolitiche)
Su altri media
Il militare che ha fatto esplodere il Tesla Cybertruck davanti all'ingresso del Trump International Hotel di Las Vegas nel giorno di Capodanno ha usato ChatGpt per pianificare l'attacco. (Today.it)
Ve lo ricordate il Tesla Cybertruck che il primo dell'anno era "esploso" di fronte al Trump Hotel di Las Vegas ? Dopo alcuni clamori dei primissimi minuti in cui qualcuno aveva provato a dare la colpa all'auto, era emerso che il cassone conteneva taniche di benzina e fuochi d'artificio che stando a quanto aveva raccontato la CNN erano stati fatti esplodere dal conducente del Cybertruck. (HDmotori)
Secondo quanto riporta l'Associated Press, nell'arco di poche ore dal rogo che ha causato il ferimento di sette persone, oltre alla morte del conducente, Tesla è stata in grado di fornire un quadro dettagliato dei movimenti di Matthew Livelsberger da Denver a Las Vegas (Automoto.it)
La tua casa automobilistica viola i tuoi diritti alla privacy? DONA ORA (Aduc)
Si continuano a fare ipotesi sul cybertruck Tesla esploso a Las Vegas all'esterno del Trump International Hotel. Cybertruck Tesla esploso a Las Vegas, tutte le piste ancora aperte Las Vegas, 3 gen. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Proseguono le indagini sull’esplosione del Cybertruck davanti al Trump Hotel di Las Vegas. A una settimana dall’evento, la Polizia Metropolitana della città del Nevada ha condiviso alcune informazioni sull’inchiesta, evidenziando anche il ruolo avuto da ChatGPT nella preparazione dell’attentato. (DDay.it)