Meteo: retrogressione fredda dopo Natale, le regioni colpite
L’Italia si trova immersa in un’ondata di maltempo di stampo artico che sta regalando una vigilia di Natale dal sapore pienamente invernale, come non si vedeva da alcuni decenni. Durante il giorno di Natale, tuttavia, le condizioni meteo miglioreranno gradualmente, anche se persisteranno forti venti di tramontana, mantenendo il clima ancora parecchio freddo. La pausa dal maltempo sarà relativamente breve, poiché un’altra ondata di aria fredda, questa volta di stampo continentale proveniente dall’est Europa, è già in programma. (Meteo Giornale)
Su altre testate
L’irruzione delle gelide correnti di origine artica marittima ha favorito la formazione di un vortice di bassa pressione che, tra oggi (Vigilia di Natale) e giovedì 26 dicembre (Santo Stefano), porterà maltempo invernale al Sud e medio versante adriatico, mentre il freddo insisterà in tutta Italia, con temperature in generale nella norma o leggermente al di sotto. (METEO.IT)
Sarà un Natale freddo quello in arrivo, a causa dell’aria di origine polare che si sta riversando da diversi giorni sulla Penisola e il cui ingresso sul bacino del Mediterraneo ha dato vita a un ciclone che ora si trova proprio tra il nostro Paese e la Grecia. (CremonaOggi)
La depressione che si è formata sul nostro Paese determinerà tempo perturbato e freddo lungo il versante adriatico e al meridione fino alle prime ore di Natale. A seguire il fulcro del maltempo si sposterà verso la Grecia e la nostra Penisola seguiterà ad essere interessata da correnti nord-orientali progressivamente meno fredde ed instabili, ma attenzione alla giornata di venerdi 27 dicembre. (MeteoLive.it)
Ecco il quadro completo Antonio Sanò, fondatore di iLMeteo.it, ha spiegato che sette regioni italiane saranno le più colpite fino a Natale, con neve a partire dai 300-500 metri. (BlogSicilia.it)
L’intensa perturbazione numero 6 del mese si allontanerà dall’Italia nella giornata di venerdì 27, quando si conferma un miglioramento anche in Sicilia e nelle regioni meridionali, dove ritroveremo solo della residua nuvolosità sparsa e una ventilazione settentrionale ancora di moderata intensità o a tratti forte, in particolare sulla Puglia e nel Mar Ionio; anche sul medio e basso Adriatico il Maestrale soffierà ancora moderato. (METEO.IT)
SITUAZIONE. Inizierà a rimontare proprio a partire da Natale un campo di alta pressione in espansione dall'Europa occidentale verso quella centrale, con progressivo interessamento dell'Italia. Meteo Natale e Santo Stefano (3bmeteo)