Morto l'attore e regista Jacques Perrin
Articolo Precedente
Articolo Successivo
A questo seguiranno L’Amerikano (1973), L’affare della Sezione Speciale (1975), La guerre d’Algérie (1975), La spirale, Home Sweet Home e Bianco e nero a colori, del regista Jean-Jacques Annaud
Nel 1988, interpretò il ruolo di Salvatore da adulto in “Nuovo Cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore. È scomparso lo scorso 21 aprile a Parigi Jacques Perrin, attore, regista e produttore cinematografico francese celebre per aver interpretato il ruolo di Salvatore da adulto in Nuovo Cinema Paradiso, film del 1988 diretto da Giuseppe Tornatore. (Artribune)
Ne parlano anche altri media
Nel 1988 interpretò il ruolo di Salvatore adulto in 'Nuovo Cinema Paradiso' di Giuseppe Tornatore. Due anni più tardi interpretò Ugo Bassi ne 'In nome del popolo sovrano' di Luigi Magni. (Adnkronos)
Il titolo del documentario si riferisce ad un gruppo di cinque ragazzi che hanno sostenuto le attività del Centro Recupero Tartarughe Marine di Calimera. Il regista nato a Casarano ( LE) ha studiato produzione musicale e design perfezionandosi in cinema documentario presso la scuola cinematografica di Cuba dove ha prodotto il suo primo lavoro " El Polaquito". (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)
E aggiunge: "Mai, mai, mai avrei pensato fosse stata l'ultimo nostro incontro Claudia Cardinale ricorda commossa l'attore, produttore e regista cinematografico francese Jacques Perrin, morto a Parigi all'età di 80 anni. (Adnkronos)
Nel 2004 interpretò il ruolo dell’anziano Pierre Morhange, narratore del film Les choristes – I ragazzi del coro, di cui fu anche produttore Due anni più tardi interpretò Ugo Bassi ne ‘In nome del popolo sovrano’ di Luigi Magni. (Il Faro online)
È morto a il 21 aprile a Parigi, all’età di 80 anni, l’attore, regista e produttore francese, Jacques Perrin. (Corriere TV)
Nel 1988 interpretò il ruolo di Salvatore da adulto in "Nuovo Cinema Paradiso" di Giuseppe Tornatore. L'ultimo saluto con la scena indimenticabile del film che lo rese celebre in Italia (La Gazzetta del Mezzogiorno)
