Coldiretti, 20mila agricoltori a Parma contro la carne coltivata: “Più controlli da parte dell’Efsa”
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PARMA – Coldiretti ha sfilato a Parma con 30mila agricoltori (700 quelli provenienti da Bologna) dal parco 1° Maggio alla sede dell’Efsa, l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare, con l’obiettivo di “difendere la salute di tutti”. Nel mirino del sindacato di agricoltori i cibi sintetici e in particolare la carne coltivata, sui quali chiedono alla stessa Efsa studi clinici e preclinici, come … (La Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Sono ventimila gli agricoltori della Coldiretti arrivati a Parma da tutta Italia con un folta delegazione della Coldiretti Calabria capitanata dal presidente Franco Aceto "per difendere la salute di tutti i cittadini". (Il Lametino)
Roma, 19 mar. (Agenzia askanews)
Il presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini, ha dichiarato che "il rischio sui dazi è sicuramente significativo, può penalizzare alcune delle nostre filiere". (LA STAMPA Finanza)

“Oggi, insieme al direttore di EFSA Bernhard Url, abbiamo incontrato i rappresentanti di Coldiretti per un confronto in merito ai cibi derivati da colture cellulari e da fermentazione di precisione” ha dichiarato Alberto Spagnolli, Senior Policy Coordinator di EFSA. (EFSA)
Eppure la carne coltivata, creata da cellule animali fatte proliferare all’interno di bioreattori (lo stesso procedimento con cui si prende un germoglio e lo si fa crescere in una serra) in Italia continua a provocare polemiche e proteste. (la Repubblica)
Un messaggio forte per dire no ai cibi sintetici e alla logica delle multinazionali che minacciano il futuro delle aziende agricole e dei consumatori. Una folta delegazione dalla Sardegna ha raggiunto Parma per unirsi alla grande mobilitazione di Coldiretti in difesa del cibo naturale e della sicurezza alimentare. (SardiniaPost)