Cartelle esattoriali, l'Agenzia delle Entrate permette di azzerarle

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ECONOMIA

L'Agenzia delle Entrate ha introdotto una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali, offrendo ai contribuenti un'opportunità unica per azzerare i propri debiti fiscali. Questa iniziativa, proposta dalla Lega, prevede la possibilità di rateizzare i pagamenti fino a dieci anni, con condizioni agevolate. Gli emendamenti al decreto Milleproroghe, presentati da Stefano Borghesi e Massimo Garavaglia in commissione Affari Costituzionali del Senato, estendono la rottamazione fino al 2023, includendo i carichi affidati agli agenti della riscossione o notificati ai debitori dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023.

Le cartelle esattoriali, strumenti attraverso i quali l'Agenzia delle Entrate-Ente Riscossione recupera i crediti non versati dai contribuenti, rappresentano un atto notificato al contribuente per recuperare tributi e sanzioni eventualmente applicate. La nuova rottamazione, che comprende anche i crediti fino al 31 dicembre 2023, prevede una rateizzazione fino a 120 rate, offrendo un sollievo significativo ai debitori.

Questa proposta, che si affianca agli emendamenti Milleproroghe, mira a facilitare il rapporto tra cittadini e Fisco, suscitando speranze tra milioni di contribuenti. La discussione su possibili soluzioni per agevolare i cittadini nel rapporto con il Fisco è più viva che mai, e questa iniziativa rappresenta un passo importante verso una maggiore equità fiscale.

La nuova rottamazione delle cartelle esattoriali offre ai contribuenti un'opportunità senza precedenti per azzerare i propri debiti fiscali, con condizioni agevolate e una rateizzazione fino a dieci anni.