Stipendi, la manovra: quoziente familiare, tetto detrazioni, Irpef e cuneo fiscale. Tutte le novità, chi ci guadagna e chi ci rimette

18/10/2024 ECONOMIA

Più soldi in tasca per le famiglie numerose, meno per i single. Cambiano le detrazioni fiscali, che riducono le tasse da versare allo Stato ogni anno. Con l'introduzione di un valore, quello del quoziente familiare, che aiuterà principalmente, come detto, le famiglie con figli. In alcuni casi, quindi, le nuove detrazioni potrebbero ridurre i benefici della proroga del taglio del cuneo fiscale e dell'Irpef a tre aliquote. (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altri media

In tempo con le previsioni di legge e con l’annunciata conferenza stampa della premier Giorgia Meloni che si dovrebbe tenere martedì, data che coincide, peraltro, con l’anniversario dell’avvio della legislatura e del giuramento da premier di due anni fa. (Gazzetta del Sud)

Il governo ha trovato un modo per raccogliere risorse per la Manovra, mantenendo la facciata: non aumentare le tasse ma riducerre gli sconti fiscali. Il taglio totale di circa un miliardo colpirà soprattutto single e coppie senza figli. (FIRSTonline)

La legge cambierà molto, ma difficilmente saranno toccate le voci che generano parte del denaro che l'esecutivo vorrebbe utilizzare per altre riforme. Il Governo ha approvato una prima bozza della Manovra finanziaria, che deve ora passare dall'esame del Parlamento. (QuiFinanza)

In alcuni casi, quindi, le nuove detrazioni potrebbero ridurre i benefici della proroga del taglio del cuneo fiscale e dell'Irpef a tre aliquote. Con l'introduzione di un valore, quello del quoziente familiare, che aiuterà principalmente, come detto, le famiglie con figli. (ilmessaggero.it)

Introduzione (Sky Tg24 )

La modalità, secondo quanto anticipato dal Sole 24 Ore, è strutturata in base a fasce di reddito: 8% fino a 50mila euro, 6% tra 50 e 100mila euro e 4% oltre i 100mila. La parte sperimentale è costituita dal fatto che l’applicazione non avverrà direttamente sull’Irpef ma sulle detrazioni legate ad alcune spese. (il Giornale)