Ritorna l’allarme per la peste suina Le associazioni: «Aiuti alle aziende»

GAMBOLO’ Un nuovo focolaio di Psa a Vernate, nel Milanese, ma al confine con la provincia di Pavia. E le associazioni agricole chiedono tutela e indennizzi. Il caso di Vernate è il quarto, nel giro di pochi giorni, dopo quelli individuati a Mortara, Gambolò e Besate. La conferma è arrivata dall’Unità operativa veterinaria della Regione Lombardia, dir… (La Provincia Pavese)

Ne parlano anche altri giornali

"In elaborazione una nota informativa per rinforzare il sistema dei controlli" Lo evidenzia il ministero della Salute in una nota sulla Psa, precisando che è “in via di elaborazione una nota informativa al territorio per rinforzare il sistema dei controlli attraverso la disposizione di una serie di misure straordinarie, al fine di scongiurare la ulteriore diffusione della malattia e nell’ottica di adottare misure di contrasto uniformi sul territorio”. (Livesicilia.it)

In questi giorni, infatti, si stanno organizzando gli abbattimenti in alcune zone del Piemonte e della Lombardia. A questa conclusione è giunto un gruppo di esperti europei che la settimana scorsa ha redatto un documento a dir poco allarmante dopo aver visitato alcuni allevamenti italiani. (il manifesto)

A partire dal 26 luglio sono stati confermati 6 focolai di Peste suina africana (Psa) in altrettanti stabilimenti di suini in Lombardia (province Milano, Pavia), in Piemonte (provincia Novara) e in Emilia Romagna (provincia Piacenza). (Alto Adige)

BOLZANO. La peste suina africana colpisce solo i suini, selvatici e domestici, è altamente contagiosa e di solito risulta fatale agli animali. (Alto Adige)

PAVIA. Il conto dei focolai è stato reso noto dal ministero della Salute in una nota sulla Psa (aggiornamento al 30 luglio), dove si precisa inoltre che è "in via di elaborazione una nota informativa al territorio per rinforzare il sistema dei controlli attraverso la disposizione di una serie di misure straordinarie, al fine di scongiurare la ulteriore diffusione della malattia e nell'ottica di adottare misure di contrasto uniformi sul territorio". (La Provincia Pavese)

Lo sottolinea la Coldiretti in riferimento ai nuovi focolai confermati in stabilimenti di suini in Lombardia (province Milano, Pavia), in Piemonte (provincia Novara) e in Emilia Romagna (nello specifico nella nostra provincia di Piacenza). (piacenzasera.it)