Normativa bonus edilizi: Impatto sulle spese sostenute
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Privilegiando un’interpretazione letterale non del tutto aderente alla ratio della norma e al principio di tutela del legittimo affidamento del contribuente, gli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate sembrano considerare insufficiente il sostenimento delle sole spese professionali (ad esempio studi preliminari e perizie) entro il 30 marzo 2024 al fine di “disinnescare” le nuove restrizioni previste dal D. (MySolution)
Ne parlano anche altri media
Il Superbonus, con le sue diverse interpretazioni e applicazioni, ha sollevato molteplici interrogativi su come determinati costi e materiali possano essere inclusi nel calcolo degli stati di avanzamento lavori (SAL). (Legislazione Tecnica)
Ultimo Aggiornamento: 16/11/2024 La questione, posta al Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), ha trovato una risposta chiarificatrice che coinvolge aspetti normativi e fiscali fondamentali. (Edilizia.com)
Il disegno di legge avente ad oggetto la manovra economica 2025 prevede anche la cancellazione del meccanismo del décalage. Non sarà più possibile fruire del Superbonus nell’anno 2025, neppure con l’applicazione della minore detrazione del 65 per cento,… (Fiscal Focus)
Foto di Annette da Pixabay La domanda, sottoposta al MEF da due deputati in Commissione Finanze, riporta l’attenzione sul cruciale tema delle opzioni alternative alla detrazione diretta dei bonus edilizi, fornendo indicazioni essenziali per non perdere la possibilità offerta dal Decreto Rilancio. (Rinnovabili)
L’articolo 1, comma 5, del Dl 39/2024 blocca le opzioni di cessione e sconto per gli interventi per i quali al 30 marzo 2024 “non è stata sostenuta alcuna spesa, documentata da fattura, per lavori già effettuati“. (BibLus)
L'interrogazione Gli Onorevoli interroganti (i deputati Emiliano Fenu e Agostino Santillo) fanno riferimento all’articolo 121, comma l-bis del decreto-legge n. (Build News)