Perché l'Ue morde ancora Apple

Perché l’Ue morde ancora Apple Secondo la Ue le regole imposte da Cupertino alle terze parti che intendono sfruttare l'Apple Store come vetrina impediscono agli sviluppatori di app di indirizzare liberamente i consumatori verso canali alternativi per offerte e contenuti Il colpo di coda della Commissione europea uscente è stato assestato quest’oggi ad Apple. Per la Ue, le regole dell’Apple Store violano il Digital Markets Act (Dma), ovvero il pacchetto di norme finalizzate a liberalizzare il mercato digitale esattamente come già fatto da Bruxelles con quello fisico. (Start Magazine)

Ne parlano anche altri media

La Commissione europea ha avviato procedimenti contro Apple per presunta non conformità con il Digital Markets Act (DMA). Le misure potrebbero costringere Apple a rivedere le proprie politiche, influenzando l'intero mercato digitale (Agenda Digitale)

Da marzo 2023 è in vigore il Digital Markets Act, ovvero il DMA, un insieme di nuove regole europee che mirano a riequilibrare il potere all’interno dei mercati digitali. (Webnews)

La questione è complessa, ma il dilemma è semplice: preferite tentare di fermare l’uragano della rivoluzione tecnologica con le mani, provando a mettere al sicuro i vostri dati, la vostra privacy e le vostre vecchie certezze analogiche, oppure volete che il vostro iPhone sia in grado, attraverso l’intelligenza artificiale, di offrirvi servizi sempre più evoluti e sofisticati? Da questa domanda, apparentemente retorica, non dipendono solo le vostre giornate passate (nella maniera che ritenete più opportuna) davanti allo schermo del telefonino, ma il futuro dell’Europa. (Liberoquotidiano.it)

Apple Intelligence è anticoncorrenziale - macitynet.it

L’App Store di Apple non sarebbe conforme alle norme del Digital Markets Act, ovvero il regolamento Ue dedicato ai mercati digitali entrato in vigore a marzo 2024. Secondo il parere preliminare della Commissione, l’azienda di Cupertino impedirebbe agli sviluppatori di app terze di indirizzare gli utenti verso canali alternativi all’App Store per l’acquisto di contenuti con offerte dedicate, più vantaggiose rispetto a quelle presenti sullo store ufficiale di Apple. (Libero Tecnologia)

La questione è complessa, ma il dilemma è semplice: preferite tentare di fermare l’uragano della rivoluzione tecnologica con le mani, provando a mettere al sicuro i vostri dati, la vostra privacy e le vostre vecchie certezze analogiche, oppure volete che il vostro iPhone sia in grado, attraverso l’intelligenza artificiale, di offrirvi servizi sempre più evoluti e sofisticati? Da questa domanda, apparentemente retorica, non dipendono solo le vostre giornate passate (nella maniera che ritenete più opportuna) davanti allo schermo del telefonino, ma il futuro dell’Europa. (Liberoquotidiano.it)

Pubblicità Apple ha in precedenza riferito che la scelta di non offrire, almeno per ora, la sua IA nell’UE deriva da dubbi sul Digital Markets Act (DMA) e non meglio precisate questioni legate sicurezza dei dispositivi. (macitynet.it)