Germania: i Verdi rifiutano di approvare i fondi speciali per Difesa e Infrastrutture. Ed è solo l'inizio
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In tedesco c’è un detto che dice “Wer sich klein macht, wird klein gemacht“, che è l’equivalente del “Chi pecora di fa, il lupo se lo mangia” . Merz, il leader della CDU, uscito vincitore dalle elezioni, vuole ad ogni costo ceare i fondi speciali per 900-1000 miliardi con il vecchio Parlamento, quindi con l’accordo di Verdi e SPD, lasciando fuori AfD, ma questa alleanza innaturale rischia di venir respinta al mittente. (Scenari Economici)
Su altri giornali
Lo riporta un sondaggio del Financial Times condotto tra 41 economisti dell'Eurozona. Secondo gli esperti, questa grande capacità fiscale potrebbe essere impiegata per modernizzare la nazione tedesca, puntando su settori ad «alta tecnologia» e «sulla transizione ecologica». (Milano Finanza)
Questa la posizione illustrata dal ministro delle Finanze tedesco, Joerg Kukies, al suo arrivo all'Eurogruppo. No in generale dal governo della Germania a eurobond e ancor più nello specifico a titoli comuni per finanziare spese militari dei singoli Paesi, sì invece a più flessibilità sulle regole di Bilancio degli Stati per aumentare le loro spese in armamenti e difesa. (il Dolomiti)
Alla vigilia della Festa della donna, si è tenuto, a Montecitorio, nella splendida Sala Regina della Camera dei Deputati, il convegno "Donne, Rappresentanza, Democrazia", promosso e organizzato da A.N. (Il Giornale d'Italia)
«Ho sempre p… Cdu e Spd intendono emendare il freno al debito per un maxi piano di stimolo. (la Repubblica)
Friedrich Merz non è neanche ancora cancelliere, avendo vinto di recente le elezioni federali in Germania senza la maggioranza assoluta dei seggi e con il minore consenso per la sua Unione cristiano-democratica sin dal 1949. (InvestireOggi.it)
La futura coalizione CDU/CSU-SPD non ha la maggioranza qualificata di due terzi necessaria nel Bundestag per approvare la legge senza il supporto di altri partiti. (XTB)