Meloni all'Onu, il discorso: cosa ha detto la presidente del Consiglio
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Il “domino” prodotto dall’aggressione russa all’Ucraina, con “effetti destabilizzanti” che vanno ben “oltre i confini nella quale si consuma”. Muove da qui, dalla guerra a Kiev, l’intervento della premier Giorgia Meloni all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Tredici minuti e una manciata di secondi per far sentire la voce dell’Italia sulle sfide “dell’epoca molto complessa” che ci troviamo a vivere -non ultima l’Intelligenza artificiale- e che ci “impone di ragionare in un modo completamente nuovo”, ovvero “fuori dagli schemi che abbiamo conosciuto nel passato”. (Adnkronos)
Su altre testate
"Affermiamo il diritto dello Stato di Israele di difendersi da attacchi esterni, come quello orribile del 7 ottobre scorso, ma allo stesso tempo chiediamo ad Israele di rispettare il diritto internazionale, tutelando la popolazione civile, anch’essa vittima in gran parte di Hamas e delle sue scelte distruttive. (Adnkronos)
"L'Italia è convinta che qualsiasi revisione dell'architettura di funzionamento delle Nazioni Unite, a partire dal Consiglio di sicurezza, non possa prescindere dai principi di eguaglianza, democraticità, rappresentatività. (il Dolomiti)
Meloni a Zelensky: "Al tuo fianco il tempo necessario, conta su di noi" (L'Unione Sarda.it)
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo in collegamento da Roma al summit di sostegno all'Ucraina in corso a New York, ha ribadito il suo sostegno Volodymyr Zelensky. " Abbiamo intenzione di fare la nostra parte ospitando la conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina nel 2025. (il Giornale)
Poi, ha affermato il diritto dei palestinesi ad uno Stato ma “con leadership ispirata al dialogo”. NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Gaza, Ucraina, riforma del Consiglio di Sicurezza, traffico di esseri umani, intelligenza artificiale, Piano Mattei: la premier Giorgia Meloni è intervenuta all’Assemblea dell’Onu, spaziando su molti temi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Dall'assemblea dell'Onu, Giorgia Meloni ha bacchettato Israele per gli attacchi nella Striscia di Gaza e in Libano, sottolineando che, oggi, " l'imperativo è raggiungere, senza ulteriori ritardi, un cessate il fuoco a Gaza e l'immediato rilascio degli ostaggi israeliani ". (il Giornale)