Dalla caduta del muro ai nuovi steccati, l’Ue e la lezione dimenticata di Berlino
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Questo del 9 novembre, in ricordo di quando 35 anni fa venne buttato giù il Muro di Berlino, è un anniversario più frenato del solito. Meno enfatico rispetto alle celebrazioni degli anni scorsi, meno ottimista, più preoccupato. Perché al posto del Muro, e mai più divisioni in mezzo all’Europa è stato il coro pluripartisan dal 1989 in poi, sono proliferati i muri nel continente che doveva essere unito non solo formalmente ma anche praticamente. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre testate
Senza che quasi che ne accorgessimo, ieri, sabato 9 novembre, è stato il trentacinquesimo anniversario della fine del Secolo breve. (L'HuffPost)
Lo stesso muro che ha separato l'Europa per un trentennio. Al Teatro filodrammatici di Milano, ieri, si è svolta la manifestazione «Libertà, l'Europa a 35 anni dal crollo del Muro», organizzata dall'Ecr e da Fratelli d'Italia. (il Giornale)
In Germania si celebrano i 35 anni dalla caduta del Muro di Berlino. È stato "un giorno felice" che ci ricorda anche che "la libertà e la democrazia non sono mai state una cosa scontata", ha dichiarato il sindaco della città, Kai Wegner, in occasione di una cerimonia a cui ha partecipato anche il presidente, Frank-Walter Steinmeier. (Tiscali Notizie)
Nel suo intervento, il prefetto ha ricordato che “la Repubblica Italiana ha istituito il Giorno della Libertà come simbolo della liberazione dei popoli oppressi e auspicio di democrazia per quelli ancora soggetti al totalitarismo. (Libertà)
Il video celebrativo dell'Ue con le immagini storiche per i 35 anni dal crollo del muro di Berlino. Ebs Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev EMBED (ilmattino.it)
dalla Repubblica italiana. È una giornata per ricordare l'abbattimento del Muro di Berlino, quel 9 novembre 1989 che segnò non solo la fine del comunismo sovietico ma il crollo definitivo di un’intera ideologia, (Secolo d'Italia)