L'autonomia differenziata fra sogni, rischi ed esiti imprevedibili

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Min lettura Il 19 giugno la Camera dei Deputati, «col favore delle tenebre» per citare la suggestiva prosa di Giuseppe Conte, ha approvato il ddl Calderoli. Ciò non significa che la cosiddetta autonomia differenziata sia diventata una realtà. Infatti il disegno di legge (qui il testo), fortemente voluto dalla Lega, si limita a definire «i princìpi generali per l’attribuzione alle Regioni a statuto ordinario di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia in attuazione dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione e per la modifica e la revoca delle stesse, nonché le relative modalità procedurali di approvazione delle intese fra lo Stato e una Regione, nel rispetto delle prerogative e dei Regolamenti parlamentari». (Valigia Blu)

La notizia riportata su altre testate

"Il Presidente Mattarella, dopo solo una settimana dall'approvazione dell'Aula, ha promulgato la legge sull'Autonomia differenziata. Il plauso della Lega (Sky Tg24 )

Che dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale diventerà legge. Di cosa si tratta? Sono norme procedurali che non effettuano alcun trasferimento di funzioni che potrà avvenire in base alle richieste delle Regioni con intese da approvare con nuove leggi. (Corriere della Sera)

Un progetto che frantuma l’Italia, differenza i diritti secondo il luogo di nascita, aumenta le disuguaglianze già esistenti tra Nord e Sud del Paese, mette a rischi servizi e tutele per le cittadine e i cittadini. (Collettiva.it)

Autonomia differenziata, Mattarella ha firmato la legge

Questa legge, costituita da 11 articoli, è volta a implementare la riforma del Titolo V della Costituzione introdotta nel 2001, stabilendo le procedure per l’applicazione dell’articolo 116, terzo comma. (QuiFinanza)

È quindi essenziale opporsi a questa iniziativa e promuovere un referendum abrogativo per proteggere il nostro tessuto sociale". "L'autonomia differenziata, oggi legge dello Stato, proposta dal governo come una riforma necessaria per migliorare l'efficienza e la gestione locale, rappresenta in realtà una minaccia profonda all'unità e all'uguaglianza del nostro Paese. (Il Lametino)

Il ddl Calderoli aveva suscitato forti critiche da parte delle opposizioni, al contrario della Lega che ha festeggiato uno dei suoi storici traguardi. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha promulgato la legge sull'autonomia differenziata con le cosiddette «Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario, ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione». (Corriere della Sera)