Terremoto L’Aquila, sentenza shock: dai 7 studenti morti “condotta incauta”, niente risarcimento

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MeteoWeb Sentenza shock nell’ambito dei processi civili per i decessi nel terremoto de L’Aquila (6 aprile 2009): la Corte d’Appello ha confermato il pronunciamento di primo grado del 2022 che aveva scagionato la Presidenza del Consiglio dei Ministri da ogni responsabilità per la morte di 7 studenti nei crolli nel sisma. Secondo quanto riportano ANSA e il quotidiano abruzzese “Il Centro”, i familiari delle giovani vittime non solo non avranno nessun risarcimento, in quanto gli studenti avrebbero assunto una “condotta incauta“, ma dovranno anche pagarsi le spese legali, quasi 14mila euro. (MeteoWeb)

Se ne è parlato anche su altre testate

La Corte d'Appello dell'Aquila ha confermato la sentenza di prima grado del 2022 che aveva scagionato la Presidenza del Consiglio dei Ministri per la morte di sette studenti, avvenuta a seguito del terremoto del 6 aprile 2009 (Il Capoluogo)

I familiari delle giovani vittime non solo non avranno nessun risarcimento avendo assunto una “condotta incauta”, ma dovranno anche pagarsi le spese legali, quasi 14mila euro. Altra sentenza choc nell’ambito dei processi civili per i decessi nel sisma dell’Aquila del 6 aprile 2009 (Internapoli)

I familiari di sette studenti morti sotto le macerie dell’Aquila nel 2009 non solo non avranno il risarcimento ma dovranno pagare anche circa 14 mila euro di spese legali (Rete8)

Sentenza choc per sisma L'Aquila: morte colpa di 7 giovani

L'Aquila. Altra sentenza choc nell'ambito dei processi civili per i decessi nel sisma dell'Aquila del 6 aprile 2009: la Corte d'Appello dell'Aquila ha confermato il pronunciamento di primo grado del... (Virgilio)

Altra sentenza choc nell'ambito dei processi civili per i decessi nel sisma dell'Aquila del 6 aprile 2009: la Corte d'Appello dell'Aquila ha confermato il pronunciamento di primo grado del 2022 che aveva scagionato la Presidenza del Consiglio dei ministri da ogni responsabilità per la morte di sette studenti in vari crolli nel terremoto di circa 15 anni fa. (la Repubblica)

I familiari delle giovani vittime non solo non avranno nessun risarcimento avendo assunto una "condotta incauta", ma dovranno anche pagarsi le spese legali, quasi 14 mila euro. (Sky Tg24 )