Giornata Mondiale della Pasta, un patrimonio italiano

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Il 25 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Pasta, un evento che, dal 1998, mette in risalto i benefici di questo alimento, simbolo della dieta mediterranea e patrimonio dell'Unesco. La pasta, con la sua varietà di formati e specialità, è in grado di soddisfare i gusti e i bisogni nutrizionali di tutti, diventando un elemento centrale della convivialità e dell'italianità all'estero.

In Italia, primo produttore mondiale, si servono annualmente 75 milioni di porzioni di pasta in oltre 200 Paesi. Questa giornata, riconosciuta dal Congresso mondiale della Pasta, riunitosi per la prima volta a Roma nel 1995, celebra non solo il gusto e la tradizione, ma anche gli aspetti positivi per la salute. La pasta, infatti, è un alimento completo e sano, capace di mettere d'accordo tutti.

La classifica dei piatti di pasta più ordinati dagli stranieri in vacanza in Italia vede al primo posto gli Spaghetti alla Carbonara, con un punteggio di 7,8 su 10, seguiti dalle Lasagne alla bolognese (7) e dalla Pasta al pomodoro (6,9). Questi piatti, tipici del Sud Italia, dominano la classifica, confermando la loro popolarità e il loro legame con la tradizione culinaria italiana.

Oggi, in occasione della Giornata Mondiale della Pasta, il prof. Luca Piretta, nutrizionista e gastroenterologo, membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Scienze dell'Alimentazione, sottolinea l'importanza di portare la pasta in tavola.