I poteri di Mattarella negli ultimi sei mesi al Colle
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Il Presidente può inviare alle Camere un messaggio su un argomento che ritiene particolarmente significativo per il Paese
Il Presidente può rinviare alle Camere una legge da loro approvata.
Il semestre bianco toglie al Presidente della Repubblica il potere di sciogliere le Camere negli ultimi sei mesi della legislatura.
Oltre al tradizionale discorso di fine anno, il Capo dello Stato può decidere di parlare agli italiani, magari in diretta televisiva e a reti unificate. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
i sono due linee di pensiero rispetto al semestre bianco cominciato ieri: non essendo possibile sciogliere le Camere in caso di crisi, i partiti della maggioranza cominceranno ad alzare il tiro giorno dopo giorno, aumentando richieste, fibrillazioni, conflittualità; oppure, per riprendere la riflessione di Luigi Zanda, che di un futuro presidente della Repubblica come Francesco Cossiga fu portavoce per diversi anni, "sebbene la politica abbia atteso sempre questa finestra con grande trepidazione, non è mai accaduto che si dovesse rimpiangere il non poter indire elezioni in quel periodo" (la Repubblica)
Il così detto «semestre bianco» è dunque il frutto di una norma che mira a tutelare i principi democratici che ispirano la Costituzione. Semestre bianco, Mattarella verso la fine del mando. Ecco cosa dice l’articolo 88: «Il Presidente della Repubblica può, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse. (Ultim'ora News)
LEGGI ANCHE => Euro 2020, la profezia di Sergio Mattarella: “Lo aveva detto”. Il Capo dello Stato mantiene poteri anche nel semestre bianco: ecco quali. Per evitare “ingorghi istituzionali”, nel 1991 (la fine del mandato di Cossiga coincideva con la fine della legislatura, ndr) è stata aggiunta l’ultima parte. (Periodico Italiano)
C'è anche chi già ipotizza che i partiti possano chiedere a Mattarella di dare la disponibilità a farsi rieleggere per un secondo mandato. E nonostante alcuni tentativi di modificare la Carta introducendo il divieto di "bis", la norma ha resistito nel tempo (Gazzetta del Sud)
Ma al Presidente restano ancora alcuni - non banali - poteri, come ha fatto capire Mattarella due giorni fa con una secca lettera ai presidenti delle Camere e al premier. Rinvio delle leggi. Il Presidente può rinviare alle Camere una legge da loro approvata. (Tiscali Notizie)
Il timore era infatti che un presidente autoritario in scadenza di incarico potesse prorogarsi i poteri, indicendo nuove elezioni “pilotate” per ottenere la rielezione. Ma non può esercitare tale facoltà negli ultimi sei mesi del suo mandato, salvo che essi coincidano in tutto o in parte con gli ultimi sei mesi della legislatura”. (L'Unione Sarda.it)