POGACAR, ECCO LA NUOVA DIVISA DEL CAMPIONE DEL MONDO. GALLERY E VIDEO

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Sono arrivate! Tadej Pogacar ha finalmente ricevuto le sue fiammanti maglie iridate, simbolo della straodinaria impresa che lo slovenho ha firmato pochi giorni fa a Zurigo impionendosi nel campionato mondiale. Interamente realizzato a mano in Italia presso il Custom Lab di Pissei, Tadej indosserà un set completo della collezione top di gamma Magistale in full white con bande arcobaleno. Il debutto di Tadej con la maglia iridata ci sarà domani al Giro d'Emilia e sarà seguito poioiu dalla Tre Valle Varesine e da Il Lombardia, ultima gara di una stagione straordinaria per il grande campione sloveno (TUTTOBICIWEB.it)

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La nuova maglia, o per meglio dire, la nuova divisa iridata è pronta per essere indossata da Tadej Pogačar. (SpazioCiclismo)

Nel mezzo ci saranno anche Coppa Agostoni e Coppa Bernocchi, alle quali lo sloveno non prenderà parte, ma che vedranno comunque la formazione emiratina tra le attese protagoniste per continuare l'ottimo finale di stagione che tutti sperano potrà poi essere coronato con il successo a Il Lombardia di sabato 12 ottobre. (SpazioCiclismo)

Tadej Pogačar sta vivendo una delle stagioni più proficue della storia dello sport. Il suo 2024 è stato un anno da favola: alla Strade Bianche, corsa del suo esordio stagionale, ha vinto portando a termine un attacco di 82 chilometri, mentre due settimane dopo ha centrato il suo primo podio in carriera alla Milano-Sanremo, chiusa al 3° posto. (Cicloweb.it)

Quando lo ha visto scattare che al traguardo mancavano ancora un centinaio di chilometri (sì avete capito bene, cento chilometri!) anche il suo team manager Mauro Gianetti ha strabuzzato gli occhi non credendo a quello che stava vedendo. (Bicisport)

Poi improvvisamente è sceso a un minuto e mezzo: un minuto in meno in pochissimo tempo. ZURIGO (Svizzera) – «Ho capito che Tadej stava arrivando – dice Tratnik – perché quando con la fuga abbiamo iniziato la salita, avevamo un vantaggio di circa due minuti e mezzo. (Bici.PRO)

«Sicuramente viviamo in un’epoca molto fortunata con quattro o cinque grandi fenomeni – ha detto Valverde, come riportato da AS – ma quello che ha fatto Tadej è veramente folle: ovunque vada, mette in scena uno spettacolo. (Bicisport)