Mattarella da Xi Jingping, appello al dialogo. Il presidente cinese: «Lui è un buon amico»

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Corriere della Sera INTERNO

«Xiè xiè». Ringrazia in cinese, Sergio Mattarella, congedandosi dalla maestosa Sala del popolo dopo aver incontrato il presidente Xi Jinping e firmato 10 intese che vanno ad affiancare e integrare il piano triennale di azione con cui l’Italia riannoda il rapporto con il colosso asiatico bruscamente raffreddatosi con lo stop al memorandum sulla Via della Seta (firmato dal Conte I). L’accoglienza al presidente della Repubblica, accompagnato dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, è calorosa, figlia di un rapporto che si è consolidato nel tempo anche grazie alla visita che Xi Jinping fece in Sicilia nel 2019 e che è ripreso con il viaggio a Pechino della premier Giorgia Meloni a luglio. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

– La Cina si adoperi per far cessare la “brutale” aggressione russa all’Ucraina. Desidero esprimere l’aspettativa che essa faccia uso della sua grande autorevolezza sul proscenio internazionale per ribadire la sua tradizionale posizione a sostegno delle norme di convivenza della comunità internazionale, adoperandosi per porre termine alla brutale aggressione russa all’indipendenza e alla integrità territoriale dell’Ucraina, primo passo per una pace giusta sulla base dei principi della Carta delle Nazioni Unite e delle norme del diritto internazionale, incluse quelle sulla sovranità, indipendenza e integrità territoriale degli Stati”. (Agenzia askanews)

Durante l’incontro, i due presidenti hanno posto l’accento sull’importanza dei legami culturali e storici tra i due Paesi, sulla necessità di costruire ponti di pace e dialogo, ricordando la figura di Matteo Ricci, il grande studioso nato a Macerata, simbolo di comprensione reciproca e scambio culturale tra Italia e Cina. (Università di Macerata)

«Non è accettabile che la Federazione Russa, membro permanente del Consiglio di sicurezza dell'Onu, vale a dire del massimo organo deputato alla difesa della pace, abbia violato, come ha fatto invadendo l'Ucraina, le norme fondamentali del diritto internazionale e i principi dell'Onu, usando la forza contro un vicino più piccolo per imporgli la propria volontà». (Il Dubbio)

La visita. Mattarella incoraggia la Cina: «Si adoperi la pace in Ucraina»

'Non è accettabile che la Federazione Russa, membro permanente del Consiglio di sicurezza dell'Onu, vale a dire del massimo organo deputato alla difesa della pace, abbia... (Virgilio)

“Anche sul piano economico abbiamo visto ieri” con il presidente Xi “una volontà di intensificare la collaborazione in maniera intensa”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso dell’incontro con il premier cinese Li Qiang, durante la sua visita in Cina. (LAPRESSE)

«La Cina - dice il presidente della Repubblica nella sua lectio magistralis all’università di Beida a Pechino nella cerimonia che ha visto la firma per l’inaugurazione della cattedra di studi italiani - è uno dei protagonisti fondamentali della vita internazionale», e il capo dello Stato ha espresso l’aspettativa che «faccia uso della sua grande autorevolezza sul proscenio internazionale per ribadire la sua tradizionale posizione a sostegno delle norme di convivenza della comunità internazionale, adoperandosi per porre termine alla brutale aggressione russa all’indipendenza e alla integrità territoriale dell’Ucraina, primo passo per una pace giusta sulla base dei principi della Carta delle Nazioni Unite e delle norme del diritto internazionale». (Avvenire)