Indagine Nursing Up. Il preoccupante aumento del precariato per gli infermieri (+154%) rappresenta una condizione di disagio che conduce al concreto rischio di aumento di malattie depressive

Indagine Nursing Up. Il preoccupante aumento del precariato per gli infermieri (+154%) rappresenta una condizione di disagio che conduce al concreto rischio di aumento di malattie depressive De Palma: «Entro il 2030 rischiamo di avere sempre meno infermieri, ad oggi ne mancano ben 175mila. I pochi che resteranno sul campo a difendere la nostra salute saranno sempre più precari e sempre più infelici. (Sardegna Reporter)

Ne parlano anche altre fonti

Salute, Nursing Up. De Palma: «Viaggio in quattro regioni all’acme dell’emergenza. Organici ridotti all’osso per la sempre più grave carenza di personale e professionisti stremati. Soffia il vento della protesta nell’ennesima estate di passione per gli infermieri italiani. (AssoCareNews.it)

Così Antonella Rodigliano, segretaria regionale del sindacato degli infermieri, spiega le ragioni che in autunno porteranno a uno sciopero generale della categoria, annunciato dal segretario nazionale del sindacato, Andrea Bottega. (Estense.com)

Sulla Sanità nulla di nuovo. Un ddl con il quale si vuole ridurre l’attesa divenuta insostenibile dei tanti che necessitano di cure o accertamenti medici. (Avanti Online)

Indagine Nursing Up: Il preoccupante aumento del precariato per gli infermieri

Gentile Direttore, se prima erano solo dubbi adesso stanno diventando certezze, l’infermiere e il nuovo povero tra le professioni intellettuali, diversi gli articoli che si sono susseguiti in questi ultimi tempi su diverse testate, tutti hanno mostrato tabelle e differenze con gli altri Stati d’Europa e del Mondo, l’Italia è la meno considerevole nei confronti della figura infermieristica per molteplici aspetti non solo quello retributivo, basse retribuzioni e scarse possibilità di carriera e riconoscimento professionale, ma anche la poca autonomia professionale nonostante le norme la prevedono. (Quotidiano Sanità)

“Sosteniamo con fermezza Nursind e tutti gli infermieri italiani che hanno proclamato lo stato di agitazione contro le insensate politiche di questo Governo incompetente in materia. Dopo quasi due anni di Governo meloniano, – dichiara la sen. (altovicentinonline.it)

«Quale pericolosa relazione intercorre tra la piaga del precariato, che affligge, dati alla mano, da fin troppo tempo, i professionisti del nostro Servizio Sanitario Nazionale, con gli infermieri al primo posto per numero di contratti a tempo determinato, e l’aumento esponenziale della condizione di crescente insoddisfazione e stress che li affligge, fino al punto di minare nel profondo la già deficitaria qualità delle prestazioni offerte ai cittadini e la stessa stabilità del Sistema Salute? Noi di Nursing Up abbiamo provato a chiedercelo, incrociando i dati di tre autorevoli indagini nazionali, rispettivamente quelle di Ragioneria dello Stato, Ministero della Salute ed Eurostat, ed osservando il fenomeno attraverso la lente del “Rapporto Presme”, importante dossier del Ministero della Salute spagnolo. (Ottopagine)