Accusa, falsi dati su emissioni di CO per ingiusto profitto di Acciaierie d'Italia: dieci indagati Guardia di finanza

Inchiesta della procura della Repubblica di Taranto. Perquisizioni in corso fra Puglia ed altre regioni a carico di dieci persone indagate, l'ipotesi di accusa è quella di false attestazioni in... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Guardia di Finanza di Bari sta eseguendo nelle province di Taranto, Bari, Milano, Monza-Brianza e Modena un decreto di perquisizione personale e locale emesso dalla Procura di Taranto nei confronti di 10 persone (amministratori, procuratori, dipendenti e collaboratori pro tempore di Acciaierie d'Italia, società, attualmente in amministrazione straordinaria che gestisce lo stabilimento ex Ilva di Taranto). (Tarantini Time Quotidiano)

Perquisizione e sequestro di documenti. La Guardia di finanza di Bari è entrata poche ore fa nell'ex Ilva di Taranto su ordine della Procura ionica che sta indagando su una truffa ai danni dell'Unione Europea rispetto alla gestione delle quote di Co2 durante la gestione guidata da Lucia Morselli. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

I finanzieri del comando provinciale di Bari stanno effettuando perquisizioni nei confronti di 10 persone tra amministratori, procuratori, dipendenti e collaboratori temporanei di Acciaierie d’Italia S.p. (StatoQuotidiano.it)

Ex Ilva ancora nella bufera: inchiesta sulle quote CO2. Tra gli indagati l'ex ad Lucia Morselli

“Evidentemente avevamo ragione a riprendere in mano l'ex Ilva con l'amministrazione straordinaria”. E' il commento del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a margine del tavolo su Piombino. (il Giornale)

Perquisizioni nella mattina di mercoledì nei confronti di 10 persone tra amministratori, procuratori, dipendenti e collaboratori pro tempore di Acciaierie d’Italia spa, la società (attualmente in amministrazione straordinaria) che gestisce lo stabilimento ex Ilva di Taranto (LAPRESSE)

La Guardia di finanza di Bari ha perquisito gli uffici di dieci persone, su ordine della Procura di Taranto che indaga da mesi su una truffa ai danni dell’Unione Europea rispetto alla gestione delle quote CO2. (QUOTIDIANO NAZIONALE)