Clima: Nasa, 22 luglio 2024 il giorno più caldo di sempre

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Il 22 luglio 2024 è stato il giorno più caldo mai registrato, secondo un’analisi della Nasa sui dati delle temperature giornaliere a livello globale. Anche il 21 e il 23 luglio di quest’anno hanno superato il precedente record giornaliero, stabilito a luglio 2023. Queste temperature da record fanno parte di una tendenza al riscaldamento a lungo termine causata dalle attività umane, principalmente dall’emissione di gas serra, spiega la Nasa. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Ne parlano anche altre fonti

L’Agenzia Meteorologica Spagnola ha lanciato un allarme per temperature eccezionalmente elevate, che potrebbero superare i 43°C nel sud-est del paese. Questo fenomeno di calore estremo, che sta interessando diverse regioni europee, non mostra segni di attenuazione e si prevede che persista ancora per diverso tempo. (Meteo Giornale)

Anche il 21 e il 23 luglio sono stati più caldi del precedente record di 17,08 gradi, stabilito solo l’anno scorso, il 6 luglio 2023. Il 22 luglio scorso la temperatura media giornaliera globale ha raggiunto un nuovo record massimo di 17,16 gradi, rileva Copernicus Climate Change Service in un set di dati che risale al 1940. (L'HuffPost)

Anche i giorni immediatamente vicini a questo ‘campione’ di canicola non sono stati da meno: lo studio della Nasa evidenzia come il 21 e il 23 luglio abbiano superato il record che avevano stabilito proprio un anno fa. (Global Science)

Allarme Oms: caldo estremo miete oltre 175mila vittime ogni anno in Europa - Geagency

Agosto inizia ancora sotto una ondata di calore che coinvolge buona parte del Mediterraneo e il Nord Africa, con temperature che raggiungono picchi estremi e talvolta record Recentemente, l'osservatorio di Barcellona, la seconda città più grande della Spagna, ha sperimentato una temperatura di 40 °C, superando un record stabilito 42 anni fa, come riportato dall'agenzia meteorologica spagnola AEMET (3bmeteo)

Le ondate di caldo: il fenomeno meteorologico più letale Anche se apparentemente “silenziose”, le ondate di caldo sono il fenomeno meteorologico più letale, in tutto il mondo. Provocano più vittime dei tifoni o degli uragani, perché colpiscono solitamente aree molto ampie. (MeteoSvizzera)

Oltre 175mila persone muoiono ogni anno a causa degli effetti del caldo estremo in Europa, la regione del globo che si sta riscaldando più velocemente. Tra i circa 489mila decessi legati al caldo registrati ogni anno dall’Oms tra il 2000 e il 2019, “la regione europea rappresenta il 36% (di queste vittime), ovvero in media 176.040 decessi all’anno” in questo periodo. (GEA)