Tennis, Angelo Binaghi: “Caso Sinner, fiducia nel TAS. Possiamo tenere le Finals in Italia fino al 2030”

15/10/2024 SPORT

Il tennis italiano continua a sognare con Jannik Sinner. Il Masters 1000 di Shanghai vinto in maniera netta contro Novak Djokovic ci consegna ancora una volta un giocatore capace di poter rimanere ad altissimi livelli per tanto tempo, nonostante la spada di Damocle del ‘caso clostebol’ su di lui. Ad esprimersi sulla situazione è il presidente FITP Angelo Binaghi ai microfoni di Radio Rai GR Parlamento (OA Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Le Finals restano in Italia fino al 2030? Sono convinto che questa impresa riusciremo a farla. «Per gli Atp Finals a Torino ci sarebbe stato bisogno di uno stadio di calcio, l'avremmo riempito con grande facilità, il tennis ha una popolarità misurabile a quello del calcio e non paragonabile con altri sport». (Corriere della Sera)

Il presidente della FITP Angelo Binaghi è intervenuto al programma “La Politica nel pallone” su Radio Rai Gr Parlamento, parlando di Jannik Sinner e dei più recenti risvolti del “caso Clostebol”. (Eurosport IT)

Per Jannik Sinner l’estate 2024 è stata segnata da alti e bassi. Le soddisfazioni non sono di certo mancate, questo è innegabile. È sufficiente pensare alla vittoria degli Us Open a New York i primi giorni di settembre, ma anche all’aver raggiunto per la prima volta in carriera la posizione più alta nel ranking Atp. (MondoSportivo)

Roma, 15 ott. Neanche la Wada pensa di dover riqualificare quello che è successo, il suo appello è sulla corretta applicazione delle norme attualmente in essere su questo incidente fortuito”. (Agenzia askanews)

Il presidente della FITP Angelo Binaghi è intervenuto al programma "La Politica nel pallone" su Radio Rai Gr Parlamento, parlando di Jannik Sinner e dei più recenti risvolti del "caso Clostebol". Neanche la Wada pensa di dover riqualificare quello che è successo, il suo appello è sulla corretta applicazione delle norme attualmente in essere su questo incidente fortuito". (Tiscali)

Dopo essersi sfogato sui social a pochi giorni dalla diffusione della sentenza dell'Itia sulla positività e successiva assoluzione di Jannik Sinner, Giacomo Naldi è tornato a parlare. «Non è stata solo colpa mia». (Corriere della Sera)