Il temporale di stamane nel Sottoceneri visto dal satellite

Il temporale di stamane nel Sottoceneri visto dal satellite
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Corriere del Ticino ESTERI

«Il problema principale di queste prime linee temporalesche è stato il vento che ha colpito tutto il Sottoceneri con raffiche che hanno superato i 100 km/h portando alla caduta di alberi». Così, stamane, da noi contattato, Luca Nisi di MeteoSvizzera. Il maltempo che, in queste prime ore, ha colpito in particolare Luganese e Mendrisiotto ha provocato alcuni danni e, verrebbe da dire, i soliti disagi alla circolazione. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo il maltempo di oggi, però, sembra che l'estate sia pronta a sbocciare. Da lunedì, invece, arriva l'estate. (Ticinonews.ch)

Dopo il forte temporale, al limite di una vera e propria tempesta, che nella mattinata di venerdì ha buttato giù dal letto il Luganese e il Mendrisiotto, nel pomeriggio è toccato al Bellinzonese accogliere (ma avrebbe fatto davvero a meno) acqua e grandine. (laRegione)

Nel Sottoceneri le raffiche hanno superato i 100 km/h. Come ci ha spiegato Luca Nisi di MeteoSvizzera, le precipitazioni sono state intense soprattutto nel Mendrisiotto dove si sono registrati accumuli che hanno superato i 30mm in una ventina di minuti. (Corriere del Ticino)

Bellinzonese paralizzato dall’acqua alta e dalla grandine

Sarà un venerdì con temporali violenti ma transitori sulla Svizzera italiana. Molte le strade e le linee ferroviarie chiuse. (blue News | Svizzera italiana)

Immagine: Keystone / Ti-Press / Alessandro Crinari Automobilista bloccato dall'acqua alta in un sottopassaggio nei prerssi della stazione FFS di Cadenazzo. Immagine: Keystone / Ti-Press / Alessandro Crinari Campi di mais rovinati da vento e grandine. (blue News | Svizzera italiana)

Il temporale con allerta di livello rosso annunciato nel pomeriggio e sera in varie località del Piano di Magadino e del Bellinzonese, compresa la Mesolcina, ha letteralmente paralizzato la nostra regione dal profilo viario per alcune ore a partire dalle 18; la situazione ha cominciato lentamente a normalizzarsi dopo le 20. (laRegione)