Ucraina, si dimette il ministro degli Esteri Kuleba

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Dire ESTERI

Ucraina, si dimette il ministro degli Esteri Kuleba Ieri erano state recapitate lettere di dimissioni da parte di altri tre componenti del governo Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – In Ucraina si dimette anche il ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba: lo ha annunciato oggi il presidente del Parlamento, Ruslan Stefanchuk. La notizia è l’apertura di Kyiv Independent e di altri quotidiani nazionali. (Dire)

Ne parlano anche altre fonti

Colpo di scena in Ucraina: il ministro degli Esteri Kuleba ha lasciato il suo incarico presentando le dimissioni. Da qualche giorno girava voce di un massiccio rimpasto nell'esecutivo per volere di Zelensky, ma di fatto le dimissioni del responsabile degli Esteri è una passo pesante in un Paese che è in guerra. (Liberoquotidiano.it)

Dmytro Kuleba Ieri hanno presentato le dimissioni i ministri della Giustizia, dell'Ambiente e delle Industrie Strategiche (Tuscia Web)

Kuleba è quindi solo una delle vittime del rimpasto annunciato dal portavoce del presidente Volodymyr Zelensky, secondo il quale oltre la metà del Governo verrà cambiata prima dell’autunno, in una fase cruciale del conflitto che vede ancora in corso l’incursione ucraina nel territorio dell’oblast russo di Kursk. (RSI.ch Informazione)

Zelensky ha deciso di mettere mano al governo, e lo fa con un rimpasto che promette di essere epocale. Martedì sera, è scoppiata una vera e propria tempesta politica: non uno, non due, ma diversi ministri hanno presentato le dimissioni, creando un effetto domino che ha travolto l’intero esecutivo. (FIRSTonline)

Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba ha rassegnato le proprie dimissioni in una lettera al parlamento di Kiev, che dovrà esaminare la richiesta in una delle prossime sessioni plenarie. Il portavoce del partito di Voloydmyr Zelensky ha annunciato che oggi ci sarà un ricambio di "oltre il 50%" del governo. (Il Sole 24 ORE)

Kiev, 4 set. Il passo indietro del ministro era nell'aria, la tensione nel governo da settimane era evidente. (il Dolomiti)