Corriere della Sera 04/09/2024
«Autunno, cadono le foglie». Maria Zakharova gongola. Per la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, il massiccio rimpasto nel governo ucraino è un segnale di debolezza. «I rami restano nudi». Potrebbe essere, invece, l’esatto contrario. Un rimpasto volto ad accorciare la catena di comando, concentrare potere e decisioni nell’ufficio del presidente. Zelensky, insomma, sempre più unico uomo al comando, con i pregi e i difetti che questo…
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