Mercato immobiliare Torino: rallenta il residenziale ma il valore delle transazioni cresce sia nel nuovo che nell'usato

TORINO – “Nei primi mesi di quest’anno il mercato immobiliare torinese ha continuato a manifestare i segnali di rallentamento già evidenziati a fine 2023. In particolare nel settore della compravendita di abitazioni si è assistito ad una contrazione delle transazioni che, unitamente all’arretramento dei tempi di assorbimento e al nuovo ampliamento della forbice tra prezzo richiesto ed effettivo, ha determinato il ripiegamento del mercato. (Quotidiano Piemontese)

La notizia riportata su altre testate

Secondo l’Osservatorio sul mercato immobiliare di Nomisma, i costi delle abitazioni in ottimo e buono stato in Italiasono cresciuti dell’1,6% e dell’1,4% anno su anno. A Padova prezzi a +2% e +1,3%, mentre i canoni d’affitto salgono del 2,5%. (VeneziePost)

Nonostante l’intenzione di acquistare casa da parte delle famiglie sia rimasta invariata, di conseguenza, i fattori macroeconomici hanno escluso dal mercato circa 300mila famiglie. (Requadro)

Secondo l’Osservatorio sul mercato immobiliare di Nomisma, i costi delle abitazioni in ottimo e buono stato in Italiasono cresciuti dell’1,6% e dell’1,4% anno su anno. A Padova prezzi a +2% e +1,3%, mentre i canoni d’affitto salgono del 2,5%. (VeneziePost)

Continuano a salire i prezzi delle case

Il mercato immobiliare del Lazio viaggia a due velocità nel primo semestre del 2024. Nonostante l’aumento dei prezzi sia per le compravendite che per gli affitti, i canoni di locazione crescono molto più rapidamente rispetto ai costi degli immobili in vendita. (AbitareaRoma)

2024 dell’Osservatorio sui prezzi delle residenze di Immobiliare.it Insights. Tra le diverse aree geografiche, il valore più elevato si registra nel Centro Italia, con 2.451 euro/mq mentre quello più basso e quello delle Isole, con 1.383 euro/mq. (Ultima Edizione.Eu)

“Negli ultimi 18 mesi il mercato immobiliare italiano ha evidenziato segnali di appannamento con una flessione della domanda di acquisto che si è tradotta in una riduzione tendenziale del numero di compravendite di poco inferiore all’8%” - è quanto emerge dal 2° Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2024 di Nomisma che ha analizzato la congiuntura del comparto e approfondito le performance immobiliari dei 13 principali mercati italiani: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino e Venezia. (Italia Oggi)