Enorme voragine nel vallone di Buthier, cancellato il sentiero per il rifugio Aosta

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Morti sul lavoro

Enorme voragine nel vallone di Buthier, cancellato il sentiero per il rifugio Aosta Alessandro Mano Al posto del vallone del Buthier, lì dove sgorga ai piedi del ghiacciaio della Tsa-de-Tsan nel comune di Bionaz, ora c’è un’enorme voragine. La morena, friabile, è stata spazzata via nella serata di sabato, durante il nubifragio che ha messo in ginocchio Breuil-Cervinia e Cogne. Anche Bionaz è stata colpita: l’alta Valpelline è martoriata. (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Con gli elicotteri ha potuto osservare dall’alto la devastazione prodotta da acqua e fango per recarsi poi con i mezzi dei soccorritori sui luoghi maggiormente toccati dall’alluvione. Arrivare ad avere una pista di servizio fra domenica sera e lunedì mattina. (AostaSera)

Si è conclusa in Valle d’Aosta l’evacuazione dei turisti che erano rimasti bloccati a Cogne dopo il grave danneggiamento della strada regionale 47 a causa del maltempo. La strada, unico collegamento con il fondo valle, è stata distrutta dall’esondazione del torrente Grand Eyvia. (LAPRESSE)

La procedura era stata concordata dal presidente della Regione, Renzo Testolin, e dal Capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio nel corso di un incontro che si è tenuto la scorsa domenica. (Corriere della Sera)

Italia piegata dal maltempo. Alluvioni e frane in Valle D’Aosta e Piemonte

Temporali, nubifragi e alcune grandinate hanno colpito nel pomeriggio le vallate alpine della provincia di Torino. L'Arpa segnala che la Stura di Val e la Stura di Lanzo hanno superato la soglia di pericolo. (La Repubblica)

Quanto costerebbe la proposta della ministra del Turismo, Daniela Santanché, per portare i turisti a Cogne in elicottero. (Open)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Il maltempo sta investendo l’Italia con alluvioni e frane soprattutto in Val D’Aosta e Piemonte, riporta in primo piano la questione dell’adattamento ai cambiamenti climatici di un territorio fragile come quello italiano. (TV2000)