De Luca no, Zaia sì. Il doppio standard di Salvini sul terzo mandato
I leghisti non si asterranno in Consiglio dei ministri, quando l’esecutivo deciderà se e come impugnare il decreto sul terzo mandato approvato in Campania per far ricandidare il presidente Vincenzo De Luca. Uno strappo con Giorgia Meloni, paventato sulla scia dei malumori nel Lega del Nord-Est, non è nei piani di Matteo Salvini. Il vicepremier però sa che la battaglia, … (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
Tema che si trascina da tempo, e che dovrebbe vedere l'esecutivo allineato per impugnare la legge regionale della Campania, in scadenza il prossimo 10 gennaio, portando la norma che apre al tris per la regione - oggi guidata dal dem Vincenzo De Luca (nella foto) - davanti alla Consulta. (ROMA on line)
La disputa sul terzo mandato infiamma il dibattito nel centrodestra. Come scrive il Corriere della Sera, il Consiglio dei ministri dovrebbe impugnare alla Consulta, entro il 10 gennaio, la legge con la quale il governatore Vincenzo De Luca estende la possibilità di candidarsi per un terzo mandato alla presidenza della Regione Campania (L'Opinione)
Il governo italiano si prepara a impugnare la legge regionale della Campania che permette al presidente Vincenzo De Luca di ricandidarsi per un terzo mandato, scatenando un intenso braccio di ferro... (Virgilio)
Presto il governo Meloni impugnerà la legge regionale della Campania che consentirebbe al presidente De Luca di ricandidarsi: così, la questione finirà davanti alla Corte costituzionale. La discussione sul terzo mandato ai presidenti di Regione sta per ripartire. (Fanpage.it)
Professore, ricordiamolo: da cosa nasce la questione del terzo mandato?«Da un vuoto nella nostra Costituzione, i limiti dei mandati andavano fissati e non demandati». Paolo Tesauro, giurista e costituzionalista della scuola federiciana di Napoli, è convinto che la strada per un terzo mandato di Vincenzo De Luca sia stretta e tortuosa. (Corriere della Sera)
L’impugnazione una pietra tombale? Niente affatto, risponde il presidente del Veneto che va «all in» affidandosi al giudizio della Corte Costituzionale. «Se il Governo dovesse impugnare la legge della Regione Campania sul terzo mandato, non sarebbe una pietra tombale. (Corriere della Sera)