Quasi 250.000 precari per il nuovo anno scolastico, record mai registrato. ANP: “Scuole assumano i propri docenti”

Quasi 250.000 precari per il nuovo anno scolastico, record mai registrato. ANP: “Scuole assumano i propri docenti” Di A settembre, il numero di docenti precari nelle scuole italiane potrebbe raggiungere quota 250.000, un livello mai raggiunto in precedenza. Il numero delle supplenze per l’anno scolastico 2022/23 è stato di 234.576, registrando un aumento rispetto ai 224.958 dell’anno precedente. La soluzione secondo ANP Il presidente dell’Associazione nazionale presidi (Anp), Antonello Giannelli intervenendo su Sky ha sottolineato il problema dei troppi precari nel mondo della scuola, con circa 250mila insegnanti precari preventivati anche quest’anno. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altre fonti

Lo afferma Monica Leonardi (segretaria aggiunta della Cisl scuola Emilia centrale), che illustra la situazione attuale. Il ministro ha prorogato le nomine in ruolo fino al 31 dicembre, perché diversi concorsi legati al Pnrr non sono ancora terminati. (il Resto del Carlino)

E se fino al 14 agosto si era convinti di avere un buon numero di dirigenti scolastici neoassunti in Veneto, oggi il rischio è di ritrovarsi con i posti in reggenza. Oltre a un calo di iscrizioni che segna diecimila studenti in meno, nonostante la corsa alle immissioni in ruolo inclusi i posti di sostegno, il nuovo anno scolastico inizia con numerosi insegnanti precari che andranno a coprire le cattedre. (ilgazzettino.it)

Numerose iniziative spontanee sono state organizzate nei prossimi giorni per protestare contro la decisione del Ministro Valditara di limitare le assunzioni del personale docente a 45 mila unità, rispetto agli oltre 64.000 posti liberi e vacanti. (FLC CGIL)

Dovranno misurarsi, quest'anno, con le tante novità introdotte dal ministero dell'Istruzione e del Merito e con l'annoso problema della carenza di organico, docente e Ata, che costringe, quando va bene, a ricorrere alle supplenze. (quotidianodipuglia.it)

Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, è intervenuto all’interno della trasmissione radiofonica Rai Zapping per dire la sua circa la proposta di aprire le scuole il primo ottobre a causa delle temperature in costante rialzo e sul precariato. (LA STAMPA Finanza)

Seicentosessantadue in meno, quindi, a evidenziare un calo demografico del 13,3% nell'arco di 15 anni, spalmato in tutti quartieri. E che ora, alla vigilia dell'avvio del nuovo anno scolastico si traduce con una rimodulazione delle classi intanto alle elementari, ma che successivamente interesserà medie e superiori. (ilgazzettino.it)