Allarme droga: 960mila assuntori solo tra i giovanissimi

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Giovanni Donzelli INTERNO

I dati sul rapporto annuale dei consumi di droghe in Italia sono allarmanti: aumenta l’uso di droghe, soprattutto tra i giovanissimi, e cresce la tolleranza da parte dei genitori I numeri che emergono dall’ultima Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze sono preoccupanti. Infatti, si registra la crescita del consumo di sostanze psicoattive tra i giovani tra i 15 e i 19 anni rispetto all’anno precedente: quasi 960mila, pari al 39% della popolazione studentesca, riferiscono di aver consumato una sostanza illegale almeno una volta nella vita e oltre 680mila (28%) nel corso dell’ultimo anno. (Giovanni Donzelli)

Ne parlano anche altre fonti

Il governo Meloni predica la tolleranza zero, Papa Francesco rincara la dose, ma l'Onu spinge per la depenalizzazione e la riduzione del danno. Le dichiarazioni e le riflessioni sollecitate dalla Giornata Mondiale contro le Droghe del 26 giugno hanno riempito le cronache di questi giorni. (L'HuffPost)

Le tragiche vicende di cronaca che si susseguono con frequenza, come quella, tra le ultime in ordine di tempo, del 16enne accoltellato e ucciso da due suoi coetanei a Pescara per un debito legato al consumo di droga, sono la fotografia di un fenomeno che sta assumendo aspetti sempre più allarmanti. (Metropolitano.it)

Un quadro preoccupante che, in occasione della Giornata mondiale contro l’abuso di droga che ricorre il 26 giugno, richiede una riflessione profonda e un intervento deciso. L’adolescenza è un periodo di scoperte, sfide e, purtroppo, per un numero crescente di giovani italiani, anche di rischio. (Sbircia la Notizia Magazine)

RAPPORTO 2024. In Italia quattro studenti su 10 consumano droga: preoccupa il dato sui minorenni

– “È obsoleto parlare di dipendenze, oggi si deve parlare di disagio perché ci sono gesti di autolesionismo, attacchi d’ansia e di panico, disturbi alimentari. Simone Feder, educatore e psicologo, coordinatore dell’area Giovani e dipendenze della comunità Casa del giovane di Pavia, dove è responsabile delle strutture terapeutiche in occasione della Giornata mondiale contro le droghe invita a spostare l’attenzione. (IL GIORNO)

A certificarlo è la Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia del 2024, inviata ai presidenti di Camera e Senato in occasione della Giornata mondiale contro le droghe, del 26 giugno. (Famiglia Cristiana)

E la vicenda di Thomas, il 16enne accoltellato e ucciso da due suoi coetanei a Pescara proprio per un debito legato alla droga, sembra confermarlo. “È una storia che rappresenta l’esito di una scelta e si ripete sistematicamente”, riflette il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano durante la presentazione del report. (Vivi Mazara)