MPS: forte crescita nei primi nove mesi, utile netto +68,6%
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Di: Barbara Leone 08/11/2024 Crescita dei ricavi, miglioramento del margine di interesse e delle commissioni nette, che insieme alla stabilità del patrimonio netto e dei coefficienti patrimoniali, indicano una solida performance del Gruppo. Nonostante le flessioni in alcuni settori e la necessità di continuare a ottimizzare i costi operativi, Banca Monte dei Paschi di Siena si posiziona positivamente per affrontare le sfide future e consolidare ulteriormente la propria presenza nel panorama bancario italiano. (Italia Informa)
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MPS: +69% di Utili al 30 settembre 2024, tengono gli Impieghi alla Clientela Monte Paschi Siena archivia il terzo trimestre 2024 con utili a 1,57 miliardi di euro (+68,6% a/a) grazie a margine di interesse (1.768 milioni, +4,7%) e commissioni nette (1.092 mln, +10,7%). (PLTV)
L’utile netto sale a 1,566 miliardi, in crescita del 68,6% anno su anno. In frenata quello trimestre su trimestre: da 827 a 407 milioni. Migliora ancora l’indicatore di solidità patrimoniale, Cet1, a 18,3%. (Agenzia Impress)
I numeri, intanto, sono positivi: gli analisti di Intermonte parlano "risultati superiori alle attese" e di una "solida qualità" a livello operativo", con "un margine di interesse che cresce ancora" mentre le commissioni sono in calo "per effetto stagionale". (la Repubblica)
La banca guidata dal ceo Luigi Lovaglio conferma poi la solidità patrimoniale con un rapporto Cet1 cresciuto di 28 punti base, al 18,3%, includendo l'utile del terzo trimestre e al netto dei dividendi che Mps intende pagare con un pay-out (rapporto tra utile e cedola) del 75%. (Corriere della Sera)
Adesso le attenzioni sono tutte rivolte al possibile collocamento nelle prossime settimane di una quota del Monte da parte del Tesoro. A Piazza Affari la reazione è positiva con un progresso di +1% che fa seguito al rally della vigilia e riportandosi nei pressi dei massimi annui con un valore di mercato oltre i 6,6 miliardi. (Finanzaonline)
Il margine di interesse al 30 settembre 2024 è risultato pari a 1.768 mln di euro, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2023 (+4,7%, pari a +79,9 milioni di euro). Questa dinamica è da ricondurre soprattutto alla crescita del margine di intermediazione primario, in aumento sia sulla componente del margine di interesse (+4,7%) sia sulle commissioni nette (+10,7%). (Citywire Italia)