Giochi invernali nel 2030 in Francia e nel 2034 a Salt Lake City

Il Comitato Olimpico Internazionale ha assegnato le Olimpiadi invernali del 2030 alla Francia, che dunque ospiterà nuovamente i Giochi sei anni dopo l’edizione estiva che sta per aprirsi. La decisione del CIO è però sotto riserva, visto che il Governo transalpino dovrà fornire le garanzie richieste dal punto di vista economico e organizzativo entro la fine di settembre. La candidatura francese, l’unica rimasta in corsa anche per lo spostamento di quella svizzera al 2038, prevede che gli sport del ghiaccio siano basati a Nizza e lo sci sulle Alpi. (RSI.ch Informazione)

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L’evento rientra nel progetto S.A. FAME Cluster, finanziato dal Programma Interreg IPA South Adriatic 2021 - 2027, attuato dal Teatro Pubblico Pugliese con Bashkia Tiranë, Comune di Civitacampomarano, RTCG in collaborazione con il progetto "Galattica" promosso da Regione Puglia - Politiche Giovanili e da ARTI Puglia. (Tarantini Time Quotidiano)

Sport ora per ora (Sport Mediaset)

Roma, 24 lug. – Il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) ha assegnato “sotto condizioni” le Olimpiadi invernali del 2030 alle Alpi francesi, la seconda edizione olimpica in sei anni per il Paese dopo i Giochi estivi che si apriranno venerdi’ a Parigi. (Agenzia askanews)

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In merito sono arrivate prontamente rassicurazioni da parte del capo dello stato Emmanuel Macron che, dall'8 al 24 febbraio 2030, sarà pronto a ospitare i Giochi Olimpici Invernali per la quarta volta dopo Chamonix 1924, Grenoble 1968 e Albertville 1992. (Sport Mediaset)

Scopriremo oggi se il Cio avrà accordato la preferenza alla Francia e alle sue Alpi per le Olimpiadi invernali 2030 (e a Salt Lake City per l'edizione 2034). Quella bleu blanc rouge è infatti una candidatura segnata dall'ostacolo di un governo dimissionario incaricato di gestire solo affari correnti, e sembra non poter dare certe garanzie chieste dal Cio. (il Giornale)