Il governo: “Lotta ai caporali”. Ma i sindacati lo smentiscono

ROMA — La promessa del governo Meloni c’è: intervenire presto sul caporalato, con uno o più emendamenti al decreto Agricoltura, ora in Senato. Come e cosa cambiare però ancora non si sa. Solo un timido impegno a rafforzare le ispezioni e a correggere il decreto flussi per garantire che gli stranieri richiesti dalle aziende italiane con il click day siano davvero contrattualizzati una volta in It… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

È morto dopo aver perso molto sangue a causa del ritardo della chiamata effettuata ai soccorsi il bracciante indiano abbandonato davanti alla sua abitazione, senza un braccio, dal datore di lavoro dell'azienda agricola per cui lavorava in nero. (La Stampa)

Lo definiscono il “triangolo d’oro dell’agricoltura italiana” quello compreso tra Terracina, Sabaudia e Fondi, dove si concentrano il 40 per cento delle esportazioni agroalimentari del Lazio. In questo contesto fatto di concorrenza spietata nascono caporalato e ”agromafie”. (ilmessaggero.it)

Bracciante morto a Latina, oggi sciopero e corteo dei sindacati 22 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

Quegli atti disumani del popolo italiano

Come riporta Il Sole 24 Ore, nel nostro paese sono infatti quasi 230mila le persone che lavorano nelle campagne e che non sono titolari di contratti regolari di lavoro e, di conseguenza, di diritti correlati. (WIRED Italia)

Braccianti nei campi La prima storia è quasi uguale, ma senza il drammatico finale, a quella di Satnam. (Avvenire)

Il caporalato esiste perché ci fa comodo. Parola di Giorgia Meloni. (La Stampa)