I droni di Tel Aviv su Beirut. Non ci sono più luoghi al sicuro

I droni di Tel Aviv su Beirut. Non ci sono più luoghi al sicuro
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il manifesto ESTERI

Nei cieli di Beirut non si cerca un segno di Dio, ma l’elica di un drone israeliano. Notte e giorno sulla capitale libanese si sente un ronzio incessante che ricorda chi ha in mano la sorte di quanti camminano sulla terra in questa parte di mondo. Guardare verso l’alto assume così un senso nuovo, di fatale rassegnazione. È la guerra del terzo millennio che ha abbandonato i tamburi e si affida a un suono meno solenne per annunciare che la morte potrebbe venire da un momento all’altro. (il manifesto)

La notizia riportata su altri media

Ad annunciare ufficialmente il passo avanti dell'Idf che tutti si aspettavano è stato il Dipartimento di Stato Usa dopo che Israele ha informato Washington delle sue intenzioni. Le truppe israeliane sono entrate in Libano, coperte da raid aerei. (Tiscali Notizie)

Il Dipartimento di Stato Usa ha annunciato che lo Stato ebraico gli ha fatto sapere di aver avviato quelle che al momento sono «operazioni terrestri limitate» in Libano, concentrate sulle infrastrutture belliche di Hezbollah nei pressi del confine. (Open)

Dalle parole di 6 ufficiali e funzionari israeliani e un funzionario occidentale, i blitz ripetuti delle forze israeliane in Libano hanno “preparando il terreno” per un nuovo attacco via terra su “vasta scala”. (Il Giornale d'Italia)

Libano, perché Israele ha attaccato: i confini e gli obiettivi dell'escalation. Cosa ha portato all'incursione

In Italia, la premier Giorgia Meloni segue la situazione insieme ai ministri Tajani e Crosetto. Il titolare della Difesa: “Militari italiani nei bunker, Unifil non è un obiettivo ma situazione delicata”. (la Repubblica)

Le operazioni «limitate per distruggere l'infrastruttura di Hezbollah che potrebbe essere utilizzata per minacciare i cittadini israeliani» sono «in linea con il diritto di Israele di difendere i propri cittadini e di riportare i civili nelle loro case in sicurezza». (Corriere della Sera)

Va ricordato che, giusto venerdì scorso, Israele aveva inferto un durissimo colpo al gruppo islamista sciita, uccidendone il leader Hassan Nasrallah in un attacco aereo nella periferia meridionale di Beirut (ilmessaggero.it)