Nubifragio a Catania, scooter e pilota trascinati dall’acqua

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INTERNO

Minuti di terrore si sono consumati in via Etnea a Catania, dove un uomo, sorpreso da un fiume d’acqua alimentato dalla pioggia torrenziale, è stato trascinato per parecchie decine di metri insieme al suo scooter. L’evento, verificatosi a seguito del nubifragio che ha colpito la Sicilia nei giorni scorsi, ha visto il coraggioso intervento di un cittadino che, con determinazione, è riuscito a intercettare l’uomo durante la sua interminabile discesa, traendolo in salvo.

La scena, ripresa da un cellulare e rapidamente diventata virale sui principali siti di informazione locale, ha messo in luce la gravità della situazione meteorologica che ha interessato il Sud Italia. In particolare, la Sicilia e la Calabria sono state colpite da alluvioni e trombe d’aria, mentre in Emilia Romagna, sebbene non piova più, i danni provocati dalle abbondanti precipitazioni, con esondazioni di fiumi e frane, restano ancora gravi.

Tra il 17 e il 20 ottobre, in soli quattro giorni, sono caduti tra i 300 e i 350 mm di pioggia, un valore quattro volte superiore alla media di ottobre. Questo dato, che evidenzia l’eccezionalità dell’evento, ha portato a un susseguirsi di richieste di aiuto, ordinanze di evacuazione e devastazioni di colture e proprietà.

In questo contesto di emergenza, si è distinta Angela Isaac, una barista di 28 anni e madre di un bambino di due anni e mezzo, che ha salvato la vita di un uomo trascinato dalla corrente in via Etnea. La giovane, con un gesto eroico, si è lanciata in mezzo alla strada ormai trasformata in un fiume e ha trattenuto l’uomo per un braccio, mettendolo in salvo.