Usa, il voto americano visto da Kiev

Usa, il voto americano visto da Kiev Il voto americano visto da Kiev. Gli Stati Uniti finora sono stati fra i primi sostenitori in termini di aiuti militari alla causa ucraina. Come è stata accolta l’elezione di Trump. Servizio di Vito D’Ettorre. Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

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Dopo la promessa in campagna elettorale di porre fine alla guerra in Ucraina, la domanda che tutti oggi si pongono è la seguente: riuscirà a mediare un accordo di pace tra Mosca e Kiev? Solamente il mese scorso Trump aveva affermato di avere un «ottimo rapporto» con il presidente russo Vladimir Putin, mentre in passato aveva promesso che, una volta eletto presidente, sarebbe riuscito a porre fine al conflitto in Ucraina «entro 24 ore». (Corriere del Ticino)

Due guerre ancora aperte e con il rischio costante di escalation fuori controllo. Trump ha promesso che metterà fine ai combattimenti in breve tempo. (Corriere della Sera)

Germania: ministri Fdp lasceranno la coalizione di Scholz

Ma con Donald Trump, nemmeno il portavoce Dmitry Peskov sa se il presidente Putin si congratulerà ufficialmente: “Non dimentichiamo che stiamo parlando di un Paese ostile”. Le imprese del nuovo numero uno americano … (Il Fatto Quotidiano)

Victoria Vdovychenko, co-responsabile del programma presso il Centro di Geopolitica dell’Università di Cambridge e direttrice del programma di studi sulla Sicurezza presso il “Centro per le strategie di difesa”, analizza il probabile approccio che avrà la nuova amministrazione statunitense, guidata da Donald Trump, verso l’Ucraina e l’Europa. (Il Dubbio)

"Gli altri ministri dell'FDP" oltre a Lindner, che è anche presidente del partito, 'hanno annunciato che presenteranno le loro dimissioni al cancelliere e al capo dello Stato', ha dichiarato alla stampa Christian Dürr, presidente del gruppo parlamentare dell'FDP. (Tuttosport)