Lavoro, largo (e giusto) ai giovani

È proprio vero che non esistono più le mezze stagioni. Men che meno in Italia, il secondo Paese della Ue (dopo la Grecia) col debito pubblico più alto, ma anche quello in assoluto col debito privato più basso. È il Paese delle contraddizioni apparenti, il nostro, che da un lato raggiunge il suo record occupazionale, ormai al 62,2% (ma con un pesante mismatch che si fatica sempre di più a colmare), mentre dall’altro non regge il confronto con un’area Ocse nella quale negli ultimi trent’anni il salario medio annuo è cresciuto del 32,5%, mentre noi non siamo stati in grado di raggranellare che un misero +1%, che, al netto dell’inflazione, si traduce in un potere d’acquisto addirittura diminuito del 6,9%. (Economy Magazine)

Ne parlano anche altri media

Negli ultimi anni, il mercato del lavoro italiano ha mostrato una vitalità crescente, come evidenziato dai dati più recenti. A giugno 2024, il saldo positivo delle posizioni lavorative nel settore privato ha raggiunto quota 440.000 nuove posizioni nel settore privato, confermando una tendenza di crescita del mercato. (Lanterna)

Lo rileva l’Istat, indicando che l’occupazione aumenta (+0,2%, pari a +45mila unità) per gli uomini, i dipendenti e in tutte le classi d’età, ad eccezione dei 35-49enni tra i quali diminuisce, così come tra le donne e gli autonomi. (Il Sole 24 ORE)

– Ad agosto, secondo le stime dell’Istat, la disoccupazione giovanile è calata di 1,7 punti scendendo al 18,3%. Dunque, per gli under 24 si registra un tasso di senza lavoro ai minimi da vent’anni.Quanto al tasso di disoccupazione generale, in calo al 6,2% ad agosto, per trovare un dato analogo bisogna tornare al settembre del 2007. (Agenzia askanews)

Cresce l’occupazione ad agosto. La disoccupazione ai minimi dal 2007

ROMA – La disoccupazione in agosto in Italia è scesa al 6,2% dal 6,4% di luglio, il livello più basso dal settembre del 2007. È quello che emerge dagli ultimi dati Istat. Secondo lo studio, le persone in cerca di lavoro sono 1 milione 588 mila, in calo di 46mila unità su luglio e di 355 mila unità su agosto 2023. (LumsaNews)

Significativa anche la riduzione del tasso di disoccupazione giovanile al 18,3%. Il quadro complessivo rispetto allo stesso mese dell’anno precedente fotografa un aumento di 494mila lavoratori, un risultato incoraggiante che deve indurre a proseguire lungo la strada intrapresa, ovvero il rafforzamento degli investimenti sulle politiche attive, sulla formazione e riqualificazione professionale al fine di incentivare il matching tra domanda e offerta di lavoro. (Il Giornale d'Italia)

MILANO – Migliora l’occupazione ad agosto. Su base mensile, il tasso di occupazione, cioè il rapporto tra chi ha un impiego rispetto al totale della popolazione di riferim… (la Repubblica)