Zes, lite sul credito d’imposta: «Percentuale da rivedere»

L’opposizione protesta per la percentuale stabilita per il credito d’imposta sulla Zes unica, ma il governo spiega che la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate è partita «senza alcun confronto” e chiede all’Agenzia stessa di rivedere la percentuale. A pochi giorni dalla presentazione del piano strategico della Zes unica - venerdì 26 luglio presso la Sala Verde di Palazzo Chigi è prevista anche la presenza della premier Giorgia Meloni - la polemica era partita dopo che l’Agenzia delle Entrare aveva comunicato la percentuale del credito d'imposta effettivamente fruibile, ossia il 17,67% del credito d'imposta prenotato dalle imprese. (quotidianodipuglia.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel testo si sostiene che il credito di imposta per le imprese che hanno effettuato investimenti per l’acquisto di beni strumentali in tutte le regioni meridionali sarà drasticamente ridotto dal 60% al 17%. (il manifesto)

L’agevolazione fiscale per le imprese deve essere in linea con l’ambizione della misura varata da questo governo”, ha precisato Fitto il quale ha contestato il provvedimento con cui il direttore dell’Agenzia ha definito la percentuale da applicare per determinare l’ammontare del credito di imposta ZES spettante alle imprese che ne hanno fatto domanda per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024, nel territorio della ZES Unica. (TeleRama News)

Massimo De Salvo, Presidente di Confapi Matera e componente della Giunta di Presidenza di Confapi nazionale, commenta amaramente il provvedimento che riduce al 17,6668% dell’importo del credito d’imposta richiesto la percentuale del bonus per gli investimenti nella ZES Unica. (Sassilive.it)

Zes, Irto (Pd): "Bugie e silenzi senza vergogna"

Nelle ultime ore è uscito un decreto dell’Agenzia delle Entrate che ha fissato la percentuale del credito d’imposta per gli investimenti nella Zes unica. "La cosa più grave è la bugia clamorosa del governo sul credito d'imposta e il silenzio complice del presidente della Regione Calabria" (CityNow)

«Dalle istanze presentate dal 12 giugno al 12 luglio, pari a 9.452.741.120 euro, si evince la grande voglia degli imprenditori del Sud di far ripartire l’economia. Peccato, però, che la percentuale del credito d’imposta per investimenti nella Zes unica, effettivamente fruibile da ciascun beneficiario, sia pari al 17,6668% del bonus richiesto, su 1.670 milioni di euro di risorse disponibili. (BlogSicilia.it)

Così Nicola Fontanarosa, Vicepresidente di Confimi Industria con Delega al Mezzogiorno interviene a commento del contributo sotto forma di credito d’imposta previsto dall’articolo 16 del DL 124/2023. “Ci rammarica apprendere dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate che il credito d’imposta per le imprese che hanno effettuato investimenti per l’acquisizione di beni strumentali destinati a impianti operanti nella Zes unica del Mezzogiorno sia stato drasticamente ridotto al 17% rispetto all’ipotizzato 50/60%. (Sassilive.it)